MessinaSud riceve e pubblica – Lunedì 2 agosto 2010, con inizio alle ore 10, avrà luogo presso il Forte “San Salvatore” di Messina la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della “rievocazione dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria”, evento di alta rilevanza promosso anche quest’anno dall’Associazione culturale “Aurora” insieme alla “Marco Polo System” di Venezia e coorganizzato con il Comune di Messina e la Provincia Regionale di Messina. Prevista la partecipazione dell’on. Giuseppe Buzzanca, Sindaco del Comune di Messina, del dott. Nanni Ricevuto, Presidente della Provincia Regionale di Messina, di Pippo Isgrò e Dario Caroniti, rispettivamente assessori alle “Politiche del mare, manutenzioni” e alle “Politiche della famiglia, rapporti con le Chiese, politiche per la sicurezza” del Comune di Messina, di Mario D’Agostino, assessore alle “Politiche culturali” della Provincia Regionale di Messina, del dott. Ettore Gentile dirigente dell’Autorità Portuale, del capitano di vascello Nunzio Martello, Comandante della Capitaneria di Porto di Messina, del rappresentante del Distaccamento di Messina della Marina Militare, del prof. Enzo Caruso, direttore artistico dell’Evento, del dott. Fortunato Manti, presidente dell’Associazione Aurora, dell’arch. Nino Principato, curatore della sceneggiatura, della sig.ra Irene Gitto, coordinatrice della regata velica, e delle rappresentanze dei Circoli Velici peloritani e del Comitato Provinciale di Messina della Croce Rossa Italiana. Nel corso della conferenza stampa sarà illustrato, nel dettaglio, il calendario degli appuntamenti con la storia e le tradizioni legate al particolare evento dell’ormai lontana estate del 1571 organizzati per i giorni 6, 7 e 8 agosto 2010. Il luogo ed il nome di Lepanto sono strettamente legati alla storia militare del Mediterraneo. Oggi, lasciata alle spalle la tragica dimensione dello scontro, può essere assunto quale punto di riferimento del Mediterraneo, delle storie e delle culture che lo compongono, perché è indiscutibile che, anche se contrapposte, quella domenica del 7 ottobre del 1571, tutte le lingue, le culture, le religioni lì, nella tragedia, si sono ritrovate. Messina, grazie alla sinergia tra i soggetti promotori e le istituzioni cittadine si prepara quindi ad accogliere, durante il periodo del Ferragosto, un nuovo evento turistico e culturale capace di attrarre migliaia di visitatori e di esportare nei paesi del Mediterraneo l’immagine della città dello Stretto e il ruolo che ebbe nella storia.