GuardavalleWeb riceve e pubblica – Il 26 marzo 2012, presso la Fondazione Mediterranea Terina in Lamezia Terme, si è tenuto il secondo incontro tecnico tra i rappresentanti dei Soggetti Gestori dei Poli di Innovazione della Regione Calabria, nati a seguito dell’Avviso Pubblico pubblicato sul BURC n. 42, Parte III del 22.10.2010.
I Poli di Innovazione rappresentano lo strumento adottato dalla Comunità Europea per lo sviluppo di una nuova filosofia nel rapporto tra innovazione e imprese. Su questo modello (ha scommesso) si è indirizzata anche l’Amministrazione regionale.
L’obiettivo generale dei Poli di Innovazione, creati in Calabria in settori strategici dell’economia regionale quali quelli dell’agroalimentare, ICT, energia, ambiente e risorse della pesca, logistica, nuovi materiali, salute, beni culturali, è quello di stimolare l’espansione della base tecnologica locale, attraverso l’attrazione di imprese già esistenti e la creazione di nuove imprese.
I Poli di Innovazione si presentano, quindi, come reti di interfaccia tra le relazioni produttive basate sulla prossimità ed una più ampia prospettiva globale, stimolando così uno sviluppo del sistema e puntando a generare lo spazio per una forma di organizzazione economica basata su una nuova filosofia socio-produttiva che ha il suo fulcro in una logica produttiva basata sull’innovazione e sul trasferimento tecnologico.
Nel corso dell’incontro dello scorso 26 marzo avvenuto in presenza dei Rappresentanti del Dipartimento regionale Ricerca – il Direttore Generale prof. Massimiliano Ferrara e il dott. Emilio Mastroianni – ai quali i rappresentati dei Soggetti Gestori dei Poli di Innovazione hanno ribadito, trovando pieno sostegno, alla luce dei primi mesi di esperienza, l’elevata valenza strategica, le notevoli potenzialità e la concreta utilità dell’iniziativa intrapresa a sostegno della crescita del sistema imprenditoriale della Calabria.
E’ stata condivisa l’opportunità di promuovere un’efficace azione di coordinamento Inter-Poli finalizzata, da un lato, a sviluppare economie di scala nel funzionamento “a rete” dei Poli mettendo a fattore comune alcuni servizi ed attività di trasferimento e, dall’altro, a integrare le capacità di sviluppo di nuove progettualità e di apertura all’internazionalizzazione del sistema economico.
Data l’importanza e l’imminente scadenza fissata per la definizione del programma annuale dei Poli, l’incontro tecnico si è concentrato, principalmente, sulle modalità di attuazione della struttura Inter-Poli. Fissati i principi i Soggetti Gestori hanno, congiuntamente, programmato un workshop tecnico da tenersi, approssimativamente, la prima settimana di maggio cui saranno invitati a partecipare i Soggetti Gestori dei Poli già istituiti in altre Regioni congiuntamente con i dirigenti delle rispettive Amministrazioni regionali quale occasione di confronto ed avvio di collaborazioni nonché di una Rete Nazionale dei Poli di Innovazione.
Infine vista l’importanza dell’iniziativa in rapporto alle strategie di crescita e sviluppo auspicate dalla Regione Calabria i Soggetti gestori concordano di chiedere un incontro con i vertici della medesima Regione Calabria.
Link WEB: http://www.unirc.it/agraria/articoli/9829/rete-dei-poli-di-innovazione-della-calabria