L’Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele ha replicato ad alcune dichiarazioni rilasciate dall’amministratore unico dell’Atam, Antonino Gatto, circa la situazione in cui versa l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Reggio Calabria. “Se da un lato – ha affermato l’Assessore Fedele – apprezziamo e raccogliamo l’appello lanciato dal professore Gatto di stringere un patto tra le varie istituzioni, sindacati e società civile per avviare un’azione sinergica per salvare l’azienda reggina da un eventuale fallimento, d’altra parte registriamo, non con poco rammarico, alcune affermazioni rilasciate con disinvoltura dall’amministratore unico dell’Atam con l’intento di scaricare, ancora una volta, sulla Regione Calabria ogni tipo di responsabilità circa le condizioni dell’azienda di trasporto reggina. Imputazioni che, il professore Gatto sa bene, non rientrano nel quadro delle incombenze regionali e, soprattutto, non appartengono e non sono state determinate da questa amministrazione.
L’amministratore Gatto, piuttosto, dovrebbe chiamare in causa il Comune di Reggio Calabria, unico proprietario della società che gestisce il trasporto pubblico in riva allo Stretto, e pretendere dai Commissari sforzi maggiori per salvaguardare lo stato di salute dell’Atam, invece che addossare sulle spalle della gestione regionale tutte le criticità vissute dall’azienda. Si parla, nello specifico, di situazioni pregresse che risalgono agli ultimi vent’anni. Forse al professore Gatto – ha proseguito Fedele – non è ancora chiaro l’iter dei procedimenti che portano allo sblocco del riconoscimento dei debiti in causa. Ribadisco, quindi, che stiamo seriamente esaminando le posizioni delle singole aziende attraverso un gruppo di lavoro istituito per valutare i contenziosi risalenti fin dall’anno 1987 e, al più presto, quantificheremo i crediti alle aziende.
Per quanto riguarda, invece, la trimestralità corrente, desidero rammentare al professore Gatto che tutte le regioni italiane, compresa la Calabria, sono assoggettate al Patto di Stabilità a cui, nostro malgrado, siamo costretti a sottostare.
La Giunta regionale, in un momento di grande difficoltà, ha individuato alcuni interventi utili per far raggiungere non solo all’Atam ma a tutte le aziende di trasporto calabresi quella tranquillità necessaria per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini calabresi. Per tale motivo, l’assessorato che dirigo sta attuando ogni possibile sforzo, non solo economico, per far uscire la società di trasporto reggina dalla grave situazione di stallo in cui si trova. Così come per tutte le realtà calabresi, esiste un impegno concreto da parte della Giunta – ha concluso Fedele – per restituire ossigeno ad un comparto in affanno convinti dell’importanza e della strategicità che il settore riveste sia per tutte le unità occupazionali coinvolte”. g.m.