polizia squadra mobileA soli due giorni dagli arresti di tre extracomunitari ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di minorenni, il personale in servizio presso il Nucleo Volanti della Polizia di Stato ha messo a segno un nuovo arresto di un cittadino gambiano per tentata violenza sessuale e lesioni personali in danno di una minore di nazionalità somala, ospite di una struttura di prima accoglienza per richiedenti protezione internazionale di questo centro. La vittima ha raccontato, in lacrime, alle donne della Polizia di Stato e alle Assistenti Sociali intervenute in supporto, quanto le era accaduto.

La giovane donna sarebbe stata avvicinata da un ragazzo del Gambia, accolto presso la medesima struttura, con la falsa promessa di ottenere un biglietto ferroviario per raggiungere la città di Roma. Il ragazzo, dopo aver svegliato la minorenne all’alba, l’avrebbe indotta ad eludere i controlli di sorveglianza della struttura ricettiva, prospettandole la possibilità di prendere insieme un autobus per raggiungere la Stazione Centrale. È da questo momento che, per la giovane somala, il sogno di una vita migliore si trasforma in un terribile incubo.

Il ragazzo, anziché consegnarle i biglietti, la conduce in una zona isolata della stazione sino a raggiungere un treno in sosta, ove tenta di violentarla: dapprima il tentativo di baciarla, successivamente il tentativo di chiuderle la bocca per trattenere le urla, infine il tentativo di strapparle i vestiti, abbassandole i pantaloni. Approfittando di un momento di distrazione del ragazzo causato da alcuni passanti, la ragazza riesce a scappare via, raggiungendo un suo connazionale all’interno della Stazione Centrale.

Grazie al tempestivo intervento del personale delle Volanti, già in servizio di controllo del territorio in Piazza Garibaldi, il ragazzo veniva prontamente bloccato. Gli immediati approfondimenti investigativi consentivano in breve tempo di ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

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