“Sapere che dietro la mancata assistenza sanitaria reggina vi è la ‘Ndrangheta fa molto male a tutti i cittadini calabresi che vivono in Calabria e fuori. È l’ennesima violenza per Reggio Calabria e soprattutto per chi soffre. Adesso, si faccia piena luce, perché i calabresi onesti sono milioni e non è giusto che paghino sempre tutti i calabresi per quei mafiosi che invece rappresentano la sparuta minoranza.
Per questo ho piena fiducia nel lavoro svolto dal Prefetto Di Bari, dalla commissione di accesso e dalla Procura di Reggio Calabria. Il Governo adesso ha in mano direttamente tutta la sanità Reggina e può lavorare ai problemi con soluzioni straordinarie dando pieno potere (anche straordinario) ai commissari. La salute dei calabresi non può più attendere e non c’è motivo per rinviare le soluzioni ai nostri problemi”.
Il senatore reggino Marco Siclari, capogruppo di Forza Italia in Commissione Igiene e Sanità, chiede uno sforzo straordinario al Governo affinché si possa ricominciare a sperare in una sanità pulita e a piene funzioni.
“Dopo decenni di mala gestione è arrivato il momento di fare un repulisti totale e ricominciare pensando sempre e solo a salvaguardare gli interessi dei cittadini reggini che meritano una sanità adeguata agli standard del resto del paese. Adesso che tutte le verifiche saranno fatte sono certo che i commissari sapranno ripristinare la legalità. Auguro buon lavoro ai nuovi commissari”, ha concluso il senatore azzurro.