Nel prosieguo delle indagini relative allo sbarco di 580 migranti sub sahariani al porto di Reggio Calabria, avvenuto lo scorso 12 aprile, nel pomeriggio odierno la Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare presso un istituto penale per minorenni emessa dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura della Repubblica per i Minorenni, nei confronti di un diciassettenne del Gambia, ritenuto responsabile di avere, in concorso con altri soggetti, procurato l’ingresso irregolare nel territorio nazionale di cittadini extracomunitari, con l’aggravante di aver esposto gli stessi a trattamento inumano e degradante e di aver commesso il fatto per trarne profitto.
Il minore arrestato è stato tradotto presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Catanzaro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.