Era stato tratto in arresto lo scorso mercoledì, dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria, nell’ambito dei servizi di intensificazione dell’ attività di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio con particolare riferimento alle aree commerciali maggiormente frequentate nel periodo pre-natalizio.
Si tratta di Bruno Magazzù, 28enne reggino, con precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di droga, il quale dovrà continuare a permanere in carcere in ottemperanza all’ordinanza custodiale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, così come richiesto dalla locale Procura della Repubblica.
Di seguito i fatti: la segnalazione di un cittadino al numero “112” che allertava la Centrale Operativa in merito ad una rapina consumata, poco prima, nei pressi dell’Istituto di Credito Monte Paschi di Siena, sita in questo viale Calabria, consentiva alla pattuglia dell’Arma dei Carabinieri di intervenire tempestivamente sul posto, prendendo immediati contatti con la vittima ancora in stato di shock nonché con i passanti che avevano assistito all’evento. Nello specifico, la donna, verso le ore 12.00, si stava recando in banca per depositare l’incasso delle due precedenti giornate lavorative di un esercizio commerciale sito nelle vicinanze, pari ad euro 40.000,00 in contanti. Giunta sul marciapiede della filiale, la stessa era stata affrontata da due soggetti travisati da passamontagna, i quali, sotto la minaccia di una pistola, strattonandola e colpendola alla testa con il calcio dell’arma, le avevano asportato la borsa, dandosi alla fuga per le vie limitrofe. Le immediate ricerche diramate dalla locale Centrale Operativa e l’intuito investigativo dei due militari intervenuti, permetteva a quest’ultimi, dopo aver parcheggiato l’autoradio ed al termine di un inseguimento a piedi effettuato in diverse vicoli adiacenti il Viale Calabria, di intercettare il Magazzu’ nella Via Loreto, ove lo stesso, immobilizzato e sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una pistola giocattolo di colore nero priva di tappo rosso caricata a salve e trattenuta nella mano destra, un passamontagna, un paio di guanti in lattice occultati nel calzino destra ed una busta in plastica contenente Euro 31.940,00 suddivisi in banconote di piccolo taglio, provento del reato, il tutto posto in sequestro, unitamente ad uno scooter Aprilia Atlantic 250 privo di targhe e risultato rubato, rinvenuto nelle vicinanze, presumibilmente utilizzato dai due rapinatori.
Alla luce di quanto accertato, il reo veniva immediatamente arrestato e condotto presso la caserma di Viale Calabria, da dove, al termine delle formalità di rito veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Arghillà, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria reggina, davanti la quale dovrà rispondere del reato di rapina aggravata. Indagini sono in corso al fine di addivenire all’identità del correo.