Il dispositivo di controllo straordinario del territorio, previsto dal piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nelle giornate del 18 e del 25 ottobre scorsi, ha interessato i quartieri ad alta densità abitativa di Modena e Ciccarello, con una incisiva operazione congiunta della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
I controlli hanno visto l’impiego sinergico di diversi equipaggi delle tre Forze di Polizia, coadiuvati da un’unità cinofila con cani anti-droga, da un elicottero del V Reparto Volo della Polizia di Stato di Reggio Calabria, con il supporto degli uomini del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica che hanno curato le attività di video-ripresa di tutte le operazioni in argomento.
I popolosi quartieri di Modena e Ciccarello sono stati oggetto di capillari controlli che hanno interessato le persone, anche agli arresti domiciliari, i mezzi in transito, nonché i circoli ricreativi e le sale giochi ivi insistenti.
Questo il consuntivo dell’attività operativa interforze svolta. La Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno, congiuntamente, sottoposto a controllo 298 persone e 197 veicoli. Hanno effettuato 56 posti di controllo, nell’ambito dei quali sono state elevate 16 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, 2 delle quali hanno comportato la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo ed 1 ha previsto il ritiro della Patente di guida. Inoltre, nel quartiere di Modena, sono state effettuate 5 perquisizioni personali e 5 perquisizioni domiciliari, anche alla ricerca di armi. Nel medesimo contesto operativo, sono stati controllati 11 soggetti sottoposti al regime di detenzione domiciliare. Sono stati, altresì, sottoposti a controllo amministrativo 1 bar/sala giochi, nonché 1 circolo ricreativo.