Soddisfatta la maggioranza di Palazzo San Giorgio per i dati Arpacal che certificano il netto miglioramento della qualità delle acque reggine
“Il percorso verso il progressivo ritorno alla normalità, nella fruizione del nostro mare, prosegue spedito e continua a raccogliere i frutti di un intenso, complesso e lungo lavoro avviato in questi anni dall’amministrazione Falcomatà, sui fronti del contrasto all’illegalità in materia di scarichi abusivi e della tutela ambientale e su cui, adesso, si gioca una parte consistente e decisiva, delle prospettive di crescita che interessano la città”. E’ quanto affermano in una nota i capigruppo di maggioranza di Palazzo San Giorgio, in relazione alla revoca dei divieti di balneazione in quattro aree del litorale cittadino (Gallico, Pentimele, Lungomare Falcomatà e Circolo Velico), disposta dal primo Cittadino sulla scorta delle rilevazioni Arpacal delle ultime settimane che certificano il netto miglioramento dello stato di salute del mare reggino.
“Si tratta – prosegue la nota – di dati importantissimi che offrono la cifra esatta dell’impegno profuso da questa amministrazione per rimettere al centro delle dinamiche di sviluppo, il mare e con esso l’intero litorale cittadino e le attività di cura e manutenzione delle attività di depurazione, sulle quali intendiamo esprimere un sincero e convinto plauso alla professionalità e all’abnegazione con le quali i lavoratori della Società Idrorhegion operano quotidianamente al servizio della collettività reggina”.
“Senza mai dimenticare – aggiungono i capigruppo di maggioranza – che tale lavoro ha preso il via da uno scenario estremamente negativo, in cui praticamente quasi tutto il tratto costiero cittadino risultava non idoneo alla balneazione. Nello specifico i tratti oggetto della revoca del divieto di balneazione, risultavano interdetti da più di 10 anni e la ricerca sulle rilevazioni Arpacal deve risalire molto addietro nel tempo per rintracciare dati positivi in quelle aree. Oggi le prospettive sono radicalmente mutate e l’aumento dei tratti costieri balneabili, il nuovo Piano Spiaggia Comunale quale strumento innovativo di governance, i progetti in atto per il rilancio del porto e, non ultima, l’imponente opera di rigenerazione urbana che ha nel nuovo Waterfront il suo cuore pulsante e che sta rivoluzionando tutto il fronte mare reggino, da Catona a Bocale, in un’ottica di rinnovato rapporto tra la città e il proprio mare, rappresentano gli elementi fondamentali di una strategia che punta a restituire Reggio Calabria alla sua centralità nel Mediterraneo quale contesto urbano innovativo, moderno e attrattivo”.
“Ed era estremamente importante – sottolineano i rappresentanti di Palazzo San Giorgio – poter anche dare un segnale positivo e concreto al tessuto economico e produttivo locale, in particolare a tutto il comparto turistico ricettivo del territorio e agli operatori balneari, all’avvio della stagione estiva e dopo oltre un anno di grandissime sofferenze patite da questi settori in conseguenza degli effetti della crisi pandemica. Reggio torna dunque ad investire con fiducia sulla risorsa mare e prosegue con maggior slancio e determinazione il processo rigenerativo destinato a trasformarla, finalmente, da città sul mare a città di mare. Un percorso che l’amministrazione Falcomatà continuerà a portare avanti nel segno della partecipazione – conclude la nota – e del pieno e autentico coinvolgimento di tutti gli attori sociali della città, nel fermo convincimento che le grandi e imminenti sfide del presente e del futuro, debbano essere vissute dalla comunità cittadina con sempre maggiore consapevolezza e protagonismo”.