“In memoria di Olga: la vita oltre” a Palazzo Alvaro le premiazioni delle scuole partecipanti, il Sindaco Falcomatà: “Promuoviamo l’interesse dei ragazzi per il meraviglioso mondo delle stelle”.
Il primo Cittadino ha premiato alcune delle scuole partecipanti al concorso indetto dalla Città Metropolitana d’intesa con il Planetario Pythagoras, Società astronomica italiana e Ministero dell’Istruzione e del merito. Presenti anche il Consigliere delegato Filippo Quartuccio, la responsabile scientifica del Planetario, Angela Misiano,e la direttrice del Sait, la scienziata e astrofisica Patrizia Caraveo
“Questo concorso è il modo migliore per ricordare Olga e per avvicinare i bambini, attraverso il gioco, l’impegno, la fantasia al meraviglioso mondo delle stelle e dell’astronomia. E’ una delle tante iniziative che come Città Metropolitana sosteniamo insieme al nostro Planetario Pythagoras che da anni riesce ad avvicinare ed appassionare moltissimi giovani alle discipline scientifiche ed acquisire un metodo che si porteranno per il resto della vita, indipendentemente dalle scelte formative e professionali che faranno. Ne abbiamo avuto prova il giorno dell’audizione per la designazione per Capitale della Cultura 2027, conclusa dall’appello finale enunciato da due nostri giovani, tra cui Chiara Luppino una dei più apprezzati studenti del Planetario e che ha emozionato tutti noi.
Tutto questo lo riteniamo come la fotografia di ciò che rappresenta nella nostra città il Planetario Pythagoras e di quello che si può raggiungere, in ambito culturale, con iniziative come il concorso nazionale in memoria di Olga”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, prendendo parte a Palazzo Alvaro alla premiazione delle scuole che hanno partecipato alla 17esima edizione del concorso nazionale ‘In memoria di Olga, la vita oltre’, promosso dall’ente nel 2008 d’intesa con il Planetario Pythagoras, Società astronomica italiana e Ministero dell’Istruzione e del merito.
Alla cerimonia oltre alla responsabile scientifica del Planetario, Angela Misiano, erano presenti la direttrice del Sait, la scienziata e astrofisica Patrizia Caraveo ed il consigliere metropolitano delegato, Filippo Quartuccio.
“Si tratta di una memoria che rimane doverosamente nelle menti di tutti noi, delle istituzioni, del Planetario, delle scuole, della città e di questi bambini che hanno la necessità di condividere dei momenti di socialità nel ricordo di una bambina che è stata strappata alla vita troppo presto” ha affermato il Consigliere delegato alla Cultura Quartuccio. “Olga Panuccio – ha aggiunto Quartuccio – è una stella tra le stelle, nel suo ricordo oggi celebriamo la 17esima edizione del Concorso, iniziativa importante per noi, per il Planetario Pythagoras e che coinvolge il Ministero dell’Istruzione e la Società astronomica italiana. Un momento che rende la Città Metropolitana culturalmente orgogliosa. In sinergia con il sindaco Giuseppe Falcomatà – ha concluso – siamo impegnati a creare sempre più contesti di positività sul territorio”.