Riceviamo e pubblichiamo:<< Foti (Noi Moderati): “Pronti ad affrontare le future sfide locali del cdx”. Una folta delegazione reggina presente alla convention nazionale di Roma.
“Noi Moderati continua il suo percorso di crescita a livello locale e nazionale. Serve una politica capace di ascoltare e di interagire con i bisogni di una società che continuamente si evolve. I partiti oggi devono avere anche una funzione sociale”. Queste le parole del coordinatore provinciale di Noi Moderati per Reggio Calabria On. Nino Foti, presente alla convention nazionale di Roma accompagnato da una folta delegazione di amministratori e dirigenti della provincia fra i quali: Saverio Anghelone, Nino Crea, Luciano Politi, Rosario Galluccio e Serena Anghelone.
Noi Moderati rivendica uno spazio politico di centro moderato, un’area che secondo le analisi di settore è quella che ha subito maggiormente l’astensionismo e il cosiddetto partito del non voto. Sono almeno 4 milioni i moderati che non hanno votato e il centro può essere in futuro attrattivo anche per gli orfani del naufragato progetto Terzo polo. “Quello che vogliamo fare – prosegue Foti – è tornare ad ascoltare i cittadini che oggi sembrano disinteressati del futuro. Una funzione sociale che avevano i singoli politici, che vivevano tra la gente, ascoltando e risolvendo le problematiche più semplici oltre che programmare il futuro con progetti e visioni di sviluppo. Alle ultime elezioni comunali di Reggio Calabria circa cinquantamila elettori non hanno espresso il loro voto, un numero maggiore di quelli che al ballottaggio hanno votato la riconferma dell’attuale Sindaco”.
Una due giorni a Roma che ha sancito la strada da percorrere per un partito in crescita nei sondaggi, andamento ampiamente confermato recentemente nelle urne di Umbria e Liguria. L’importanza del ruolo di Noi Moderati emerge chiaramente anche dalle parole di Maurizio Lupi che alla convention nazionale ha sottolineato come “senza i moderati, il centrodestra non ha una cultura di governo che gli permetta di guardare al futuro e Giorgia Meloni lo ha compreso da presidente del Consiglio e da leader della coalizione”.
Presentato anche il nuovo simbolo dove il nome del partito in blu su sfondo bianco sovrasta la scritta ‘Popolari per l’Europa’ con un ponte tricolore. “Da oggi – conclude l’On. Foti – lavoreremo ancora di più per chi come noi crede nella democrazia e nella libertà, nei valori popolari e liberali. Attraverso dialogo e confronto si aprirà una nuova stagione politica per un centro moderato. Centralità della persona, pari opportunità per i territori, europeismo, welfare, sanità da migliorare e potenziare, sostegno alle imprese, ai lavoratori e ai giovani. Reggio e la Calabria hanno bisogno di noi, della nostra azione politica moderata”.>>