Reggio Calabria e Provincia. Statale 106, migliora la viabilità nella Locride. Vertice in Regione tra sindaci e Anas. Continua senza sosta il confronto tra Anas ed Enti Locali sulle problematiche relative al prolungamento della nuova SS 106. Su iniziativa del Presidente Santelli e dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Trasporti della Regione Calabria, Ing. Catalfamo, si è tenuto, nei giorni scorsi, un incontro con i vertici di Anas per fare il punto della situazione.
Invitati al confronto i sindaci dei comuni interessati agli interventi. Per la Locride il Sindaco di Caulonia e Presidente dell’Assemblea di Sindaci della Locride Caterina Belcastro, il Sindaco di Locri componente del Comitato dei sindaci della Locride con delega alle Infrastrutture, Giovanni Calabrese e il Presidente del Consiglio Comunale della Città di Locri, Domenico Maio, e i Sindaci di Roccella e Stignano Vittorio Zito e Giuseppe Trono.
Per Anas erano presenti il Dirigente Ing. Scalamandrei e il progettista degli interventi Prof. La Camera. L’incontro si è svolto per presentare l’aggiornamento dei progetti di collegamento tra vecchia e nuova 106 nel territorio di Locri, con l’attraversamento del Torrente Gerace (intervento già finanziato per un importo di 40 milioni di euro) e nel territorio di Caulonia con l’attraversamento a monte del centro abitato di Caulonia Marina con il prolungamento dell’attuale tracciato oltre il Ponte Allaro (intervento, anche questo, già finanziato per l’importo di 90 milioni di euro).
Confermata, a margine dell’incontro, dal responsabile Anas Calabria Ing. Renda la realizzazione delle rotonde di Moschetta, Ardore/Bovalino, bivio di San Luca e Palazzi di Casignana, che dovrebbero essere realizzate entro il 2021. L’auspicio che possa essere finanziato il già previsto tratto fino ad Ardore che oggi ha un costo di 212 milioni di euro. Soddisfazione da parte dei Sindaci per il costante e sinergico confronto instauratosi con l’obiettivo di migliorare la viabilità nella Locride.
I Sindaci hanno richiesto un ulteriore incontro al Ministero delle Infrastrutture affinché si possa valutare il completamento della Bovalino-Bagnara che porterebbe fuori dall’isolamento la zona sud della Locride aprendo nuovi e fondamentali scenari in termini di sviluppo del territorio, e per rivendicare quelle opere infrastrutturali e di miglioramento strategiche per l’intero territorio.