Nota diffusa dall’Assessore al Comune di Bagnara (Rc) Ruggiero: <<È stato un anno intenso fatto di impegni, promesse ma, soprattutto, di traguardi raggiunti. Ho chiesto fiducia ai cittadini di Bagnara e mi hanno onorato, preferendomi come prima degli eletti tra i candidati. Ma questo è stato solo un traguardo personale, da quel momento in poi ho dedicato anima e corpo al mandato che mi hanno conferito i cittadini ed alla fiducia datami dal Sindaco con le deleghe assegnatemi, facendone una missione.
Da assessore al welfare mi sono concentrata sui bisogni di chi versa in condizioni di necessità, ma anche per sbloccare fondi (alcuni già trasferiti all’Ente) e per cercare di garantire i servizi essenziali, come il diritto allo studio degli alunni disabili. Molti i passi avanti fatti, ma tanto ancora c’è da fare e tante azioni amministrative ancora sono in itinere. Una delle mie priorità è stata quella di fare dell’ufficio dei servizi sociali comunale un efficace segretariato sociale, per dare informazioni, risposte e presa in carico in modo celere ed efficace. Per questo ho chiesto sin da subito al Sindaco il potenziamento di altre 2 unità del personale. Ho preteso che l’informazione tout court avvenisse anche attraverso il sito web del Comune dove oggi c’è una sezione riservata alle Politiche Sociali, dove la gente può consultare bandi, avvisi e normative. Inoltre, a breve, il comune verrà dotata del punto di accreditamento Inps per dare ulteriori risposte ai cittadini.
A livello sociale oggi il nostro paese sta ottenendo grande considerazione sia a livello Regionale che nell’Ambito Territoriale dei Piani di Zona. E senza voler essere assolutamente presuntuosi, ma in tante cose siamo stati da esempio per altri comuni calabresi.
Il mio non vuole essere un mero bilancio delle cose fatte, perché tanto c’è ancora da fare, ma solo un modo per dirvi di tornare a sperare. Sì, cari cittadini, che “la speranza è l’ultima a morire” non deve più essere uno slogan da tenere a mente per soffocare la disperazione in cui, in questi anni, le vicende che hanno ferito la nostra cittadina, ci hanno fatto sprofondare, ma qualcosa in cui credere veramente. Non sto dicendo che sarà facile, ma che sarà possibile ridare merito, riscatto e splendore alla nostra Bagnara. Serve l’impegno di tutti, amministratori, opposizione e voi cittadini, con il vostro senso civico, rispetto del bene comune e critiche costruttive.
Sembra un paradosso, ma non lo è: la crescita del nostro paese passa anche e soprattutto dal palazzo comunale, dalla macchina burocratico-amministrativa. La delega al personale, ricevuta solo poco tempo fa dal sindaco Frosina, mi impegna a responsabilità non indifferenti ma le assumo con non pochi sacrifici, perché amo il mio paese e voglio provare, con i miei amici di viaggio della giunta, della maggioranza e con in testa il nostro sindaco a dare una impronta diversa dal passato. Valorizzare le risorse umane ottimizzandone le prerogative, fare anche scelte e prendere decisioni all’apparenza impopolari ma fatte con il solo obiettivo di far crescere Bagnara e dare risposte e servizi ai cittadini. Tutelerò i diritti dei lavoratori ma ne esigerò senza se e senza ma i loro doveri, basta gratificazioni, meriti e posizioni a pioggia, tutto dovrà essere conquistato sul campo, dopo la dignità lavorativa, al secondo posto ci sono traguardi chiamati OBIETTIVI e per raggiungerli potrebbero occorrere anche scelte radicali ed a volte anche impopolari, ma necessarie. La struttura burocratica del Comune di Bagnara ha il medesimo valore che un’arteria ha per il nostro corpo. Il suo regolare funzionamento passa proprio da lì. Ed è su questo settore che, a partire dal nuovo anno, interverrò in modo incisivo affinché siano eliminati tutti gli ostacoli che hanno impedito alla “macchina” comunale di funzionare a dovere. Non può esserci rinascita senza una profonda revisione degli assetti interni e creando una squadra in grado di porre davanti a tutto quei criteri di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicità ai quali deve ispirarsi ogni giorno un’amministrazione pubblica.
Un pensiero particolare rivolgo ai lavoratori in mobilità, i tirocinanti che svolgono servizio al comune: sono una risorsa importante, un aiuto fondamentale per la rinascita del paese. Hanno dato nuova linfa e si stanno spendendo con vero senso di abnegazione.
Porteremo a termine gli impegni istituzionali e ci prepareremo a chiudere alla grande questo 2017. Gli auguri siano per voi un viatico per l’anno che verrà, in cui avremo il vero regalo da consegnare alla città.>>