Ieri mattina, i carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Reggio Calabria hanno arrestato in flagranza di reato, C. Gianluca, classe 23enne disoccupato, gravato da precedenti di polizia accusato di detenzione di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” ai fini di spaccio.
In particolare, gli uomini dell’Arma, nell’ambito di specifici servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti lungo le vie cittadine, mentre percorrevano la centralissima via Cimino, giunti all’altezza dell’intersezione con via Cairoli, hanno visto il ragazzo gettare dal finestrino dell’auto uno spinello e darsi subito alla fuga.
Dopo un breve inseguimento, i carabinieri hanno bloccato il ragazzo che sottoposto a perquisizione veicolare, è stato trovato in possesso di un borsello con all’interno un involucro contenente alcuni grammi di marijuana.
I Carabinieri, quindi, hanno deciso di fare una perquisizione alla sua abitazione, e anche li lo hanno trovato in possesso di un involucro con all’interno circa 120 grammi di marijuana ben occultata all’interno della cantina.
Ultimate le formalità di rito, C. Gianluca, è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria reggina. L’arresto successivamente convalidato, non ha portato ad altre misure cautelari.
Il successo conseguito dai Carabinieri della Radiomobile di Reggio Calabria, frutto del costante impegno profuso nella lotta alla cessione di stupefacenti, dimostra quanto diffuso sia il fenomeno dello smercio delle droghe tra le vie cittadine e quanto sia di fondamentale importanza l’azione di prevenzione e contrasto esercitata dalle Forze di polizia che, giornalmente, combattono contro chi fa della dipendenza altrui la propria ricchezza.