Cosenza. L’Assessorato alla Sostenibilità ambientale guidato da Martina Hauser, a scanso di equivoci e polemiche pretestuose, precisa che i dati registrati dalla Italcertifer relativi alla qualità dell’aria e alle fonti di inquinamento della città di Cosenza, descrivono una situazione di criticità da monitorare che non desta tuttavia allarme. I valori riportati, infatti, non hanno mai superato la soglia limite nei tre giorni di monitoraggio, in cui si sono registrati picchi elevati soprattutto nelle ore di punta, quando il flusso di auto in circolazione risulta piuttosto alto. Anche i dati relativi all’inquinamento acustico indicano situazioni da tenere sotto controllo, presentando soglie alte esclusivamente nelle ore di punta, ma senza superare i limiti previsti.
L’Assessorato monitora costantemente la qualità dell’aria della città col supporto dell’Arpacal ed ha in programma l’attuazione del piano di zonizzazione acustica, come previsto per legge.
L’amministrazione, attraverso azioni di sensibilizzazione intende coinvolgere i cittadini, affinché adottino buone pratiche comportamentali per migliorare la qualità dell’ambiente quali, ad esempio, l’incremento degli spostamenti con mezzi di trasporto pubblico e la riduzione dell’uso dei mezzi privati.