Foto dal web – (AGI) – Catanzaro, 14 set. – E’ stata espletata la gara d’appalto relativa agli interventi integrati di ripristino dell’officiosita’ idraulica della Fiumarella di Guardavalle, lavori aggiudicati all’impresa Buzzi Primo Srl con il ribasso del 33,114% sull’importo a base d’asta di 600mila euro. Lo rende noto la presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro. “L’opera, – spiega – finanziata per l’importo complessivo di 800mila euro nell’ambito del “Piano generale di prima fase di cui all’O.P.C.M. 3741/2009, e’ finalizzata al completamento dei lavori di sistemazione idraulica del torrente Patella mediante la realizzazione del raddoppio del ponte su via Roma nel centro abitato di Guardavalle. Si tratta di lavori di grande rilievo – aggiunge – poiche’ l’assenza di un ponte di adeguate dimensioni pregiudica le opere gia’ realizzate per l’adeguamento a monte ed a valle della sezione idraulica. Il torrente Patella era stato gia’ oggetto di un corposo intervento di sistemazione idraulica da parte della Regione, mirato alla realizzazione delle difese spondali lungo tutto il suo corso, finanziato con i fondi dell’Ordinanza 3081/2000.
All’atto del trasferimento delle competenze dalla Regione alla Provincia per effetto della L.R. 34/2002, i lavori erano stati sospesi dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, a salvaguardia del ponte su via Roma in Guardavalle ritenuto bene monumentale da tutelare. Dopo il trasferimento della materia dalla Regione – continua -la Provincia ha predisposto immediatamente apposita variante al progetto originario, oggetto di Conferenza dei Servizi per l’acquisizione dei pareri necessari, perizia che non aveva trovato la necessaria copertura economica. Con i recenti finanziamenti del “Piano generale di prima fase” sono stati predisposti i lavori di sistemazione idraulica del torrente Patella a Guardavalle, oggetto di revisione progettuale per l’adeguamento ai mutamenti normativi”. (AGI) Com/Adv (Segue)
(AGI) – Catanzaro, 14 set. – Le opere, continua Ferro, “consistono nell’allargamento del ponte in sponda sinistra, la ricalibratura dell’alveo nelle immediate vicinanze del ponte, mentre sia a monte che a valle della struttura e’ prevista la realizzazione di nuovi muri aventi funzione di raccordo tra quelli gia’ realizzati ed il ponte, mentre per garantire maggiore sicurezza statica alla struttura e’ previsto il consolidamento delle fondazioni mediante pali. Poiche’ il ponte esistente – dice – e’ stato realizzato dal Genio militare all’inizio del ventesimo secolo con rivestimento in pietra granitica, le caratteristiche statiche della struttura non corrispondono alla nuova normativa antisismica, per cui si e’ ritenuto di procedere ad un adeguato consolidamento. E’ previsto anche il completo rifacimento della sede stradale in corrispondenza del ponte e delle zone limitrofe in modo da ripristinare il traffico veicolare, sara’ sistemata la segnaletica orizzontale e verticale ed al fine di preservare l’aspetto originario del ponte su via Roma e’ stato disposto dalla sovrintendenza di realizzare un nuovo parapetto con pietrame granitico proveniente da cave locali. Il pregio del materiale impiegato per la realizzazione del parapetto, – continua – la lavorazione a scalpello e le oggettive difficolta’ nella posa dei materiali, rendono l’opera estremamente onerosa. L’intervento di riprofilatura del fondo dell’alveo in prossimita’ del ponte comportera’ un miglioramento delle caratteristiche di scabrezza del canale che favorira’ il deflusso delle portate di piena. Al termine dei lavori e’ previsto il completo rifacimento della sede stradale in corrispondenza del ponte e delle zone limitrofe e per quanto riguarda l’illuminazione sono previsti 6 pali con corpi illuminanti”. Ferro ricorda che un altro importante obiettivo del programma e’ in via di attuazione “con l’aggiudicazione di un’opera strategica che risponde in pieno alle aspettative del territorio e della comunita’ di un comune importante come Guardavalle”, ringraziando l’assessore Nicola Montepaone “che ha seguito incessantemente l’iter procedurale” e la Regione Calabria per aver dato seguito alle richieste della Provincia con il finanziamento dei lavori”. (AGI) Com/Adv