Anche la Protezione Civile regionale quale componente del sistema ha contribuito per dare assistenza ai 361 migranti sbarcati ieri al molo Colapesce a Messina. Da quando si è attivata l’unità di crisi in Prefettura, nel corso del cui incontro si sono decisi i ruoli e i compiti di ciascuna componente, il Dipartiemnto regionale di Protezione Civile ha attivato 13 Associazioni di volontariato per un totale di 57 volontari di cui 3 medici, con diversi mezzi, tra cui 4 ambulanze per l’assistenza sanitaria e con le quali è stato possibile l’ospedalizzazione di 9 soggetti tutti in codice giallo.
Presso il Palanebbiolo, la Protezione Civile regionale ha reso disponibili 113 brandine curandone l’allestimento.
Lo sbarco di migranti di ieri a Messina, si inserisce nella già lunga serie di sbarchi che da qualche tempo sta interessando il territorio regionale con particolare rilevanza nelle province di Ragusa e Siracusa dove le migliaia di esuli hanno trovato nel Sistema di Protezione Civile Siciliano adeguata accoglienza.