Un’offerta mista da parte della ditta immobiliare 4V di Vincenzo Vinciullo è stata presentata stamani nel corso del pubblico incanto, relativo alla vendita degli ex magazzini generali, che rientrano nel programma di alienazione del patrimonio comunale. L’offerta mista, che è anche l’unica pervenuta e con la quale è stata aggiudicata la vendita, è il 10 per cento in denaro per un totale di 489.000 euro e il 29,73 con permute immobiliari.
L’importo a base d’asta era di 4 milioni 890 mila euro (destinazione B1, 12.000 metri cubi) per il compendio immobiliare costituito da un fabbricato e da due elevazioni fuori terra, oltre al piano interrato. E’ previsto un progetto di demolizione e ricostruzione di un fabbricato a sette elevazioni fuori terra, più seminterrato, per il quale la Commissione Edilizia Comunale, nella seduta del 21 ottobre 2010 n. 4420/1, ha espresso parere favorevole di conformità allo strumento urbanistico e la Giunta municipale, con delibera n. 1039 del 3 novembre scorso, ha approvato il progetto in via amministrativa. Il progetto preliminare prevede il cambio della destinazione d’uso da magazzini generali ad attività commerciali e/o direzionali e residenziali, tramite la sostituzione dell’edificio esistente con un fabbricato di nuova costruzione.
Per l’altro immobile posto all’asta, cioè la struttura in precedenza adibita ad edificio scolastico, ubicata in via Salita Catena a Paradiso, per un importo a base d’asta di 432 mila euro, non è pervenuta alcuna offerta. Edificio ad una elevazione fuori terra, che ricade in zona B.4d (di completamento) del vigente strumento urbanistico del Comune di Messina, confinante nel suo insieme ad Ovest e a Sud, con il complesso Baia Residence, a Nord e ad Est con fabbricati e terreni di proprietà di altre ditte. L’Amministrazione comunale aveva esitato la determinazione definitiva di stima e l’indicazione del termine per le vendite e degli ex magazzini generali e dell’ex scuola Pietro Donato nella seduta di giunta dell’8 agosto scorso.