L’Inps rende noto che: <<In Italia, ogni anno, circa 800.000 persone riportano, a causa di incidenti stradali, lesioni più o meno gravi che comportano l’erogazione di prestazioni assistenziali e pensionistiche da parte dell’INPS – che per legge deve recuperarne i costi dal responsabile dell’evento – nonché risarcimenti dalle assicurazioni per oltre 9 miliardi di euro.
Nel 2012, l’Istituto ha complessivamente recuperato dai terzi responsabili, soprattutto dalle assicurazioni, oltre 67 milioni di euro, con un incremento dell’11,6% rispetto all’anno precedente, grazie anche alla procedura informatica nata dalla Convenzione tra INPS e ANIA per consentire all’INPS di recuperare le prestazioni di malattia nei casi in cui questa derivi da responsabilità di terzi per sinistro stradale.
L’attività svolta nel settore con grande impegno da parte di tutti gli addetti dell’Istituto, e le Convenzioni stipulate con ANIA e IVASS dopo l’approvazione del collegato lavoro del 2010, infatti, unitamente alla procedura telematica – completamente automatizzata – di scambio d’informazioni tra INPS e Imprese d’assicurazione, hanno consentito di ottenere ottimi risultati sia nel recupero delle somme erogate sia nel facilitare la liquidazione dei sinistri da parte delle assicurazioni.
In pochi mesi dal suo avvio, tale procedura ha consentito di richiedere alle compagnie assicuratrici aderenti all’ANIA rimborsi per 10 milioni di euro, dei quali 6 milioni risultano già acquisiti al bilancio dell’Istituto.
Tali dati indicano che occorre continuare ancora a lavorare per la più completa emersione e conoscenza degli eventi, in modo da consentire all’INPS il recupero delle somme erogate per indennità di malattia, per prestazioni previdenziali d’invalidità e inabilità e per tutte le prestazioni assistenziali (invalidità civile, indennità di accompagnamento etc.), nei casi in cui l’evento lesivo (in questi casi l’incidente stradale) derivi da responsabilità di terzi e che non devono, così come prescrive la legge, essere a carico dell’Istituto.>>