Presentata in un noto Centro Commerciale di Messina la «IX Ronde dei Peloritani», che si svolgerà sabato 26 e domenica 27 ottobre. La gara, promossa dalla scuderia «Messina Racing Team» ed organizzata tecnicamente dalla «Eagles Racing» è la dodicesima prova del «Challenge Italia Ronde Asfalto 2013» ed è valida per il Campionato Siciliano Rally. I vertici della scuderia promotrice del sodalizio organizzatore e dell’Automobile Club Messina hanno rivelato i particolari della competizione, la quale anche per il 2013 avrà il suo quartier generale a Spadafora, Comune che ospiterà il centro servizi, le verifiche di sabato 26, le cerimonia di partenza della stessa serata alle 19.30 ed il traguardo finale previsto per le 17.00 di domenica 27 ottobre dopo quattro passaggi sui 10 Km della prova speciale denominata proprio «Ronde dei Peloritani» alle porte di Messina.
Nella città dello Stretto i parchi assistenza ed i riordinamenti si trovano presso il Centro Sportivo Universitario UNIME, ancora una volta al fianco della competizione. Il dott. Giuseppe Pappalardo, Sindaco di Spadafora, ha parlato degli effetti largamente positivi registrati lo scorso anno nel suo Comune con la presenza della Ronde, col portare un aumento cospicuo di presenze non solo nei giorni della gara ed ha anche espresso soddisfazione per la validità tricolore raggiunta dalla competizione. Ottimo il numero degli iscritti: sono, infatti, ben ottantotto le adesioni pervenute, tra cui spiccano i nomi dell’equipaggio della costiera ionica formato da Giuseppe la Torre, che per l’occasione avrà al fianco un altro driver assai esperto come Bruno Briguglio, l’equipaggio del Team Phoenix disporrà della Peugeot 207 Super 2000 per puntare decisamente in alto nella classifica assoluta. Altra Peugeot 207 S2000 nei colori «New Turbomark» sarà per il giovane, ma incisivo catanese Giuseppe Currenti, che per l’occasione si è affidato all’esperienza del messinese Franco Chambeyront.
Tre le vetture sovralimentate a trazione integrale tutte Mitsubishi, la Lancer del corleonese Renato Di Miceli in versione R4, mentre in versione gruppo N saranno le due EVO X dei peloritani Angelo Di Dio e Marco Murabito. Di nuovo insieme sulla Renault Clio Super 1600 Salvatore e Claudia Armaleo, papà e figlia per i colori de «La Martina Rally Team», con il driver reduce dalla bella vittoria al Rally del Tirreno dello scorso agosto, su vettura gemella anche Giovanni Celesti tradizionalmente tra i protagonisti principali della corsa. Ha scelto la Fiat Punto Super 1600 per la gara di casa il portacolori Messina Racing Team Giuseppe Alioto, come sempre navigato da Alessandro Anastasi. Nella pattuglia delle Renault New Clio spicca certamente il nome del palermitano di Campofelice di Roccella e portacolori «Island Motorsport» Filippo Vara, dei messinesi Attilio Villari, Giuseppe Vazzano e Santino Trifirò. Sempre in gruppo R, ma con una Cinquecento turbo saranno al via i vincitori della scorsa edizione Giuseppe Nucita e Nico Salvo, mentre tra le vetture di gruppo A due ruote motrici, in classe 2000 svettano i nomi di Maurizio Rizzo e Letterio Mondello, oltre che del palermitano Nazareno Pellitteri tutti su Renault Clio RS. Da tenere d’occhio il gruppo FA, quello riservato alle vetture protagoniste del recente passato, dove a puntare alle parti alte della classifica ci penseranno tra gli altri, Giuseppe Schepisi, il driver di San Piero Patti portacolori S.G.B., che ben conosce la Renault Clio Williams, come i messinesi Angelo Sturiale ed Andrea Cariolo. In classe FA6 riflettori puntati sulla coppia «Sunbeam Motorsport» di Sant’Alessio Siculo Tino Leo e Giuliana Duro con la Peugeot 106 1.6 16V. In classe 2000 del gruppo N svettano i nomi del giovane Angelo Bruno, che ha più volte dimostrato di saperci fare al volante della Peugeot 206 RC, ma egli dovrà misurarsi con piloti altrettanto esperti come il palermitano Antonino Sapienza, Giovanni Catania e Massimiliano Spanu, tutti con le Renault Clio RS. Equipaggio tutto in rosa quello della scuderia promotrice formato da Gemma Amendolia, affiancata sulla Suzuki Swift dalla mamma Rosaria Villari, esperta copilota. Cinque le auto completamente derivate dalla serie del gruppo Racing Start, dove figurano i nomi di Sergio Denaro e Gaetano Abate su Suzuki Swift, reduci dai successi nel Trofeo della casa giapponese nella serie tricolore cadetta su asfalto, Nicolò Samarelli su Peugeot 207 Turbo, del giovane Alessio Pandolfino su Peugeot 206 RC, Eugenio Bagnato e Carmelo Di Stefano, entrambi sulle Peugeot 106.
Sabato 26 ottobre dalle 10.00 alle 14.30 le verifiche sportive al Castello di Spadafora e tecniche nella Piazza Vittorio Emanuele II. Alle 19.30 la cerimonia di partenza dinanzi al Castello, dove i concorrenti taglieranno il traguardo finale alle 17.00 di domenica 27 ottobre, mentre alle 19.00 la premiazione sarà presso il Municipio di Spadafora. Dopo il via ci sarà il riordino notturno, dal quale gli equipaggi usciranno alle 7.45 per affrontare i quattro crono alle 8.20, 10.55, 13.30 e 16.05 per un totale di 40 Km cronometrati sui 248,65 dell’intero percorso di gara.
Foti Rodrigo