In un’era in cui tutto è multimediale, non poteva affatto mancare una community delle scuole euro-pee! Il suo nome è “eTwinning”. Semplice piattaforma per lo staff (insegnanti, dirigenti didattici, bibliotecari, ecc.) delle scuole dei paesi partecipanti, ha lo scopo di comunicare, collaborare, sviluppare progetti, condividere e parte-cipare alla più entusiasmante comunità didattica europea. Le regole di eTwinning sono stabilite dai docenti: durata, tematica, modalità, il tutto facilitato dalla piattaforma gratuita che contiene vari strumenti (videoconferenza, chat, aula dei professori, ecc…). Quest’azione inoltre è favorita dai fi-nanziamenti del nuovo programma europeo Erasmus +
Nei giorni Lunedi 24 e Martedi 25 novembre, nella fascia oraria 8.30-13.00, si terrà alla Citta-della universitaria di Catania (Viale A. Doria n°6, Laboratorio Archimede, aula n. 125 piano terra) il SEMINARIO DI FORMAZIONE per DOCENTI di lingua francese degli istituti comprensivi e delle scuole medie ed elementari.
Il seminario è organizzato dalle ALLIANCE FRANCAISE di Catania, Caltanissetta e Messina in collaborazione con la Delegazione generale dell’Alliance Française e la Federazione delle AFI l’Institut français Italia/Ambasciata di Francia, l’Ufficio Scolastico Territoriale Regionale e provin-ciale per la Sicilia, l’Università di Catania e gli Istituti Luigi Russo e il il Magistrale Statale Ainis, rispettivamente di Caltanissetta e Messina.
Docente del seminario, Nadine Jardin, titolare di Italiano presso l’Académie de Nice e attualmente in Sicilia per un anno, presso il Liceo De Sanctis di Paternò, grazie al progetto con una borsa di stu-dio Jules Verne.
Nadine Jardin è una dei maggiori esperti UE per il progetto eTwinning, di cui illustrerà i grandi benefici sia per i docenti, sia per le scuole e soprattutto per gli studenti di qualsiasi fascia d’età.
Terrà inoltre un atelier pratico sulle modalità di registrazione, ricerca di partner e progettazione di-dattica, poiché il programma eTwinning promuove una collaborazione scolastica in Europa, attra-verso l’uso delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), fornendo supporto, strumenti e servizi per facilitare le scuole nell’istituzione di partenariati a breve e lungo termine in qualunque area didattica.
eTwinning è un punto d’incontro, ma anche il “luogo di lavoro” del programma: disponibile in ben 26 lingue, il portale conta oggi quasi 230277 utenti registrati e più di 5462 progetti in corso fra due o più scuole in tutta Europa, fornendo ai docenti strumenti online per cercare partner, istituire progetti, condividere idee, scambiare buone pratiche e iniziare subito a lavorare insieme.
Nato nel 2005 come principale azione del Programma di eLearning della Commissione Europea, eTwinning è stato integrato con successo nell’Erasmus+, e fa parte del consorzio internazionale di 30 Ministeri della Pubblica Istruzione europei, che sviluppa l’apprendimento per le scuole, gli inse-gnanti e gli studenti in tutta Europa, l’European Schoolnet.
Fondamentale, per creare un nuovo progetto all’interno della piattaforma la collaborazione di alme-no due scuole e che queste siano di nazioni differenti
L’argomento è a discrezione delle scuole e non è richiesta alcuna conoscenza specifica da parte degli insegnanti del TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione): l’intento è proprio di far loro acquisire, step by step, maggiori competenze di queste tecnologie, affinché entrino a far parte della vita quotidiana della classe.
Ai progetti approvati dalle Unità Nazionali eTwinning dei paesi delle scuole partecipanti, viene as-segnato, al massimo entro una settimana dalla registrazione, il Certificato eTwinning, che approva il progetto e il partenariato, oltre a rappresentare che anche il web aiuta ad abbattere le barriere e a unificare la scuola europea.
Per informazione contattare: Giuliana Avila Di Stefano
Giornalista – Marketing & Relazioni Pubbliche – mobile 3475408010 – g.aviladistefano@gmail.com