I rigori invernali saranno senza dubbio confortati dal calore della discoteca “Genesi”, che con una splendida inaugurazione ha dato il via al calendario degli eventi 2015. Fantasmagorie di luci, colori ed atmosfere hanno accolto persone di tutte le età come una grande festa dispensatrice di allegria, cordialità e tanta musica, i cui generi hanno spaziato dalla techno passando per la house, latino fino al revival ingraziando i numerosi avventori e coinvolgendoli in un contesto contrassegnato da una grande familiarità come vivaci ed appassionati ospiti del grandioso evento, il quale, peraltro immortalato dalle immagini scattate dalla fotografa Ivana Cattafi, che le ha inserite per la pubblica visione nella pagina facebook Genesi Discoteca – Photo & Video, è stato ulteriormente impreziosito dal vocalist Dino Fiannacca Yanez nonché da due cubiste, che hanno mandato in visibilio il pubblico maschile con la sensualità delle loro movenze. Il tutto è stato possibile grazie alla sapiente organizzazione dei fratelli Dario, Francesco e Giuseppe Costanzo, i quali con lungimiranza, pazienza e passione sono riusciti a pianificare una nuova stagione piena di momenti interessanti nonostante le mille difficoltà di carattere prevalentemente burocratico. Ad illustrare il cartellone delle manifestazioni venture è intervenuto Dario Costanzo: “Siamo partiti con una grande festa per iniziare un susseguirsi di serate all’insegna di tanta animazione accompagnata da coreografie spettacolari. Ci saranno molte sorprese a partire dall’allestimento di un Capodanno innovativo nonché tanti artisti di fama nazionale e qualcuno a livello europeo, ma al tempo stesso puntiamo sui dj resident locali offrendo loro una vetrina di tutto rispetto per esplicare le loro qualità e potenzialità. Questa discoteca deve essere vista come un luogo di aggregazione in cui si offre un sano divertimento aperto a tutti, persino alle famiglie che vogliano trascorrere delle ore liete e spensierate, nelle quali i genitori non mancheranno di apprezzare la salubrità e l’integrità del contesto frequentato dai loro figli grazie anche all’efficiente servizio d’ordine caratterizzato da operatori altamente professionali. Ciò, che desideriamo trasmettere, è la cultura della musica, arricchita dalle luci e dalle immagini, quale strumento unificatore delle diverse identità umane. La burocrazia però ci contesta l’abusivismo di alcune location, benché tutte le autorizzazioni siano state regolarmente rilasciate, ma non demordiamo e ci difenderemo nelle sedi opportune confidando moltissimo nell’operato della magistratura”. I buoni propositi di creare lavoro ed economia reale in un periodo di recessione, come quella attuale, non possono essere frustrati dalla farraginosità delle procedure e dai cavilli normativi costituendo un serio impedimento allo sviluppo economico, del quale la fascia tirrenica messinese ha effettivamente bisogno.
Foti Rodrigo