Dalle prime ore di oggi è scattato un ampio servizio di controllo del territorio condotto dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina e delle Compagnie di Messina Centro e Sud con l’intento di garantire maggiore sicurezza durante il “ponte dell’Immacolata”.
Con l’ausilio della “Stazione mobile” i Carabinieri hanno dispiegato le forze principalmente lungo le aree della città più frequentate soprattutto da giovani.
Nel contempo, si è proceduto a tutta una serie di controlli nei confronti dei pregiudicati sottoposti a misure restrittive, verificandone l’osservanza.
Due i denunciati per guida in stato di ebbrezza, di cui uno con un tasso alcolemico di 1, 90 g/l e 1 per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti finalizzati ad appurare lo stato di ebbrezza. Per costoro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Messina con immediato ritiro della patente.
In tutti questi casi, ovviamente, agli interessati è stata impedito di continuare la guida e i mezzi sono stati affidati a conoscenti dopo che anche costoro sono stati sottoposti all’accertamento con etilometro al fine di appurarne la sobrietà.
Un giovane è stato invece denunciato per porto ingiustificato di arma bianca : si tratta di un 21/enne messinese, che, fermato mentre circolava a bordo della propria utilitaria, risultava detenere all’interno del mezzo un coltello a serramanico lungo circa 18 cm. L’arma è stata immediatamente sequestrata.
E’ stato invece denunciato per evasione un 45/enne di Messina. Costui, infatti, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari per furto, seppur autorizzato a uscire dalla propria abitazione durante certe ore del giorno, veniva sorpreso in giro fuori dalla fascia oraria autorizzata.
Due, invece i denunciati per ricettazione. Si tratta di un 18/enne sorpreso a bordo di un ciclomotore risultato rubato in provincia di Messina nel novembre scorso, e di un senegalese di 23 anni, sorpreso invece alla guida di un’autovettura a bordo della quale i Carabinieri hanno rinvenuto un rilevante quantitativo di merce contraffatta. Si tratta complessivamente di 60 tra borse, borsellini e orologi il cui marchio è risultato falsificato. Per l’uomo, oltre che per ricettazione, è scattata la denuncia per detenzione a fini di vendita di prodotti con segni falsi.
E’ stato invece denunciato per detenzione a fini di spaccio un messinese di 26 anni. L’uomo, già con diverse vicende giudiziarie alle spalle, veniva sorpreso con circa 3 gr. di marijuana suddivisa in due dosi. La successiva perquisizione condotta presso l’abitazione consentiva di rinvenire altri tre involucri dello stesso stupefacente, per un totale di circa 10 gr.
L’azione di contrasto allo spaccio e al consumo di stupefacenti ha consentito inoltre di segnalare alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe 10 giovani, sequestrando complessivamente 15 gr. di marijuana e uno di cocaina.