La notte del decorso 13 marzo, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato M.G. (cl. 1985) e C.V. (cl. 1979) per furto aggravato. Alle ore 3,00 circa, le Volanti si sono recate in Via Raffineria dove era stato segnalato un furto in atto su autovettura ad opera di un uomo e una donna giunti con una Fiat 500 di colore chiaro.
Sul posto, i poliziotti hanno notato l’autovettura segnalata che alla loro vista si è allontanata celermente. E’ stata perciò inseguita e bloccata in Corso dei Martiri con a bordo le citate persone.
Nel frattempo è stato accertato che lungo la predetta Via Raffineria quattro autovetture ivi parcheggiate erano state danneggiate (due presentavano i lunotti infranti).
Durante la perquisizione dell’autovettura utilizzata dalla coppia è stato trovato un bloccasterzo in ferro usato presumibilmente per rompere i vetri delle autovetture danneggiate. Inoltre è stato rinvenuto addosso al Maugeri un telefonino; all’interno dell’autovettura si trovarono anche tre giubbotti. Immediatamente sono stati rintracciati i proprietari del telefonino e di uno dei giubbotti.
L’ auto utilizzata dai fermati risultava essere stata rubata ad Acireale il giorno prima. Su disposizione dell’A.G., i due sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.