meriniGuardavalle Web riceve e pubblica – “E’ un grande successo che conferma quanto fosse valida la nostra idea di istituire un premio dedicato alla più grande poetessa italiana degli ulti-mi 50 anni”. E’ quanto ha dichiarato Vincenzo Ursini nella qualità di presidente dell’Associazione “Accademia dei Bronzi”, sodalizio culturale di Catanzaro che ha ideato e promosso il Premio “Alda Merini” di poesia. Tutti “pazzi” per la Merini, quindi. In meno di un mese il Gruppo creato da Ursini su Facebook ha già più di 2.000 iscritti, molti dei quali residenti nelle più lontane nazio-ni del mondo, come Argentina, Stati Uniti, Canada, Brasile, Cile, Emirati Arabi, Nor-vegia, Germania. Spagna, Brasile. “Ciò che più conta – aggiunge Ursini – è che una sezione del premio è dedicata ai pa-zienti e agli operatori dei CSM (Centri di salute mentale) e dei reparti di psichiatria italiani. Una scelta, questa, condivisa da tantissime persone che, su Facebook, hanno voluto manifestarci il loro sostegno, a partire dal grande cantautore Giovanni Nuti che, unitamente a Milva, ha interpretato moltissime canzoni di Alda Merini”. “Istituire un premio di poesia a partecipazione gratuita, dedicato ad Alda Merini, – scrive Valentina Meloni di Roma sul Gruppo di FB – trovo che sia un evento cultura-le e sociale straordinario, non soltanto per i poeti ma anche per tutti gli operatori dei CSM, per i pazienti e per coloro che sono coinvolti direttamente e indirettamente con i Centri di salute mentale. Non ho mai partecipato a concorsi, ma ricordando Alda ho avuto un fortissimo stimolo e vorrei essere partecipe di questo evento, anche solo per affermare ciò che sono nel bene e nel …male, senza vergogna e consapevole del fatto che l’animo sensibile è spesso preda delle trappole della mente, ma anche di vortici profondi di creatività e meravigliosi mondi”. “In Calabria – dice invece Dany Blasi da Cosenza – ci sarebbe un essenziale bisogno di queste iniziative speciali che coinvolgono anche il sociale, facendo emergere così importanti mondi sommersi; rivolgo quindi il mio plauso a Vincenzo Ursini che ha saputo creare un ottimo connubio tra poesia e sociale!”. “Lodevole iniziativa, – aggiunge Luigia Cascasi di Crotone – molto colpita dalla sen-sibilità del promotore che ha esteso la partecipazione nel principio d’uguaglianza ad una categoria di persone che soffre di disturbi mentali il cui contributo arricchirà no-tevolmente il mondo della poesia così come ampiamente ci ha dimostrato la poetessa Alda Merini”. Ma sono tantissimi gli attestati di stima e i contributi pubblicati sulla bacheca del Gruppo. Tra i tanti, quelli di Maria Pia Furina, giovane scrittrice di Soverato, Maria Buono, Rosa Maria Piampiano, Pia Panseri, Barbara Scarinci, Gino Turolla, Nadia De Stefano, Pino Tantari, Antonio Cervo, Cinzia Dini, Sergio D’Aprile, Chris Bayle, Caterina Catalfamo, Anna Codellupi, Gerolamo Piana, Bonaventura Giovanni Tan-credi, Mariagrazia La Padula, Marcelline Colaci, Maurizio Narcisi, Serena Natile, Roberto Baccifava, Enrica Merlo, Vincenzo Le fosse, Manuela Magi, Morena Man-ghi, Sabrina Neri, Antonella Vono, Maria De Stefano, Kalanovic Vesna, Karderinis Isidoros, Anna Codeluppi, Lupo Teresa e Angela Vezzosi. Ricordiamo che al premio si partecipa inviando tre poesie inedite, in duplice copia, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 – 88100 Catanzaro, entro il 31 luglio 2010.

L’intero regolamento può essere scaricato dal sito www.ursiniedizioni.it oppure chiesto a mezzo fax al numero 0961.782980.

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