Il Sindaco di Torre di Ruggiero, Pino Pitaro, il Sindaco di San Floro Teresa Procopio e il Sindaco di Guardavalle Giuseppe Ussia sono i firmatari di un comunicato stampa reso pubblico stamani e che riguarda le strutture sanitarie di Chiaravalle e Soverato. Di seguito il testo integrale: << Vogliamo intervenire ancora una volta sulle vicende dell’A.S.P. di Catanzaro e soprattutto sulle vicende relative agli Ospedali di Chiaravalle Centrale e di Soverato. Abbiamo già più volte segnalato come l’attuale management stia affossando i servizi dell’A.S.P. riportando e denunciando all’opinione pubblica l’indebolimento di quelli offerti nel comprensorio Chiaravalle-Soverato.
Dopo la chiusura dell’Ospedale di Chiaravalle e il netto e forte indebolimento dell’Ospedale di Soverato, e a sostegno di quest’ultimo stasera parteciperemo alla manifestazione contro la riduzione dei servizi del Reparto di Pediatria, segnaliamo la notizia, che ci auguriamo non corrisponda al vero, secondo la quale un medico attualmente in forza nel Reparto di Medicina dell’Ospedale di Soverato verrebbe trasferito attraverso mobilità d’urgenza presso la Medicina dell’Ospedale di Lamezia Terme.
Tale trasferimento sarebbe non solo sintomatico della volontà politica di indebolire la sanità soveratese, ma anche contra legem. Ed infatti, la mobilità d’urgenza non può arrecare pregiudizi alla piena funzionalità dell’U.O. di provenienza del dirigente da trasferire. Peraltro, la mobilità d’urgenza dovrebbe essere effettuata tra strutture più vicine e non tra quelle distanti più di 25 Km.
L’istituto della mobilità deve attuarsi all’interno del dipartimento nei confronti del dirigente con minore anzianità si servizio e comunque a rotazione, non può essere disposta nei confronti di coloro che sono beneficiari della L. 104/92 né può essere disposta in modo da penalizzare la struttura da cui viene trasferito il dirigente.
Abbiamo il dovere di segnalare, inoltre, l’evidente profilo di incompatibilità dell’attuale Direttore Generale in relazione al fatto che egli è Direttore (seppure in aspettativa) della Divisione di Medicina di Lamezia Terme cui farà ritorno non appena cesserà di svolgere la funzione di manager.
L’organico di Soverato nel Reparto di Medicina è di 8,3 medici mentre attualmente i posti ricoperti sono 8, ossia 3 per ricovero e cure, 1 per servizi ambulatoriali e Day Ospital, 2,3 per guardia attiva, 2 in assenza costante (quindi da con computare) per malattia, 104, causa di servizio, premessi retribuiti, ferie, ecc., condizioni che nel caso specifico ricorrono puntualmente tutte.
Ci chiediamo, sussistendo nel Reparto di Medicina di Lamezia Terme 32 posti letto, se i ricoveri ordinari annui siano superiori a quelli di Soverato dal momento che, da informazioni assunte, parrebbe non essere così. Senza voler sminuire e/o polemizzare con il Reparto di Medicina di Lamezia Terme, ci chiediamo se la qualità del servizio di tale Reparto sia equiparabile a quella di Soverato dal momento che il peso medio del DRG potrebbe essere più basso che a Soverato.
Ci chiediamo se nel Reparto di Medicina di Lamezia Terme vi siano ricoveri impropri e in che misura e ciò specie in Day Ospital, e ci chiediamo, pertanto, se tale fenomeno stia provocando danni erariali al SSN e al SSR. Ci chiediamo, infine, come mai in anni recenti due medici ospedalieri siano stati trasferiti sul territorio dal momento che sussiste presso l’Ospedale di Lamezia Terme una nota cronica carenza di organico.
Siamo quindi preoccupati dalla notizia di una ordita mobilità d’urgenza che subirebbe il Reparto di Medicina di Soverato, nel quale attualmente vi è un difetto di personale e l’eventuale sottrazione sacrificherebbe servizi indispensabili e insostituibili. Tale mobilità d’urgenza non solo sarebbe ingiusta, ma sarebbe effettuata in violazione delle leggi.
Ancora una volta invitiamo il Direttore Generale dell’A.S.P. a dimettersi dall’incarico e ad interrompere immediatamente le sue azioni amministrative non concordate con i Sindaci e soprattutto finalizzate a colpire il comprensorio da noi rappresentato. Ricordando ancora una volta che è in palese conflitto di interessi e contro legge. Soverato 26.07.2013>>