Il direttore generale lo ha solo comunicato stamani al sindaco Buzzanca, nessun accordo: tutto fermo fino a dopo Pasqua. Il manager dice la sua anche sulle dichiarazioni di ieri del sindaco. Stamani riunione tra il primo cittadino, il comitato “Salvare il Piemonte” e i sindacati Bloccati tutti i trasferimenti dal Piemonte al Papardo almeno fino a dopo Pasqua. Ma è un fatto “tecnico”, non certo frutto di un accordo o di qualcosa di concordato tra il manager dell’azienda sanitaria, Armando Caruso, e il sindaco Giuseppe Buzzanca, come invece era emerso da un comunicato diffuso dal comitato “Salvare l’Ospedale Piemonte”. A chiarire il tutto è lo stesso Caruso: «Il sindaco stamattina mi ha chiamato intorno alle 11.30 e mi ha chiesto notizie sui trasferimenti. Io ho risposto che in questa settimana non ci saranno interventi per motivi tecnici e anche per motivi miei personali. Se ne parlerà dopo Pasqua, ma non c’è stato un accordo, ho solo comunicato al sindaco qualcosa che era già previsto». La notizia del blocco dei trasferimenti l’aveva data stamattina Buzzanca nel corso di un incontro con il Comitato popolare spontaneo “Salvare l’Ospedale Piemonte” rappresentato dal giudice Marcello Minasi, e con i sindacati, presenti Francesca Fusco (Orsa), Domenico Oliveri (Fsi), Maurizio Celona (Uil), Giovanni Micali (Fials). Ha inoltre aderito la Fim- Cisl, mentre erano presenti anche il capogruppo e il vicecapogruppo del Pdl, Giuseppe Capurro e Giovanni Cocivera. L’incontro di oggi era stato fissato ieri mattina dopo le dichiarazioni di Buzzanca rese durante il consiglio comunale aperto dedicato all’ospedale Piemonte. Il sindaco ha ribadito quanto affermato ieri, ovvero il suo impegno ad assumersi la responsabilità di prorogare i tempi di trasferimento di servizi e specialistiche dal presidio Piemonte al Papardo fino alla definitiva messa in sicurezza dei padiglioni che permetteranno alla struttura ospedaliera di esercitare le funzioni di centro d’emergenza. Ma anche su questo fronte chiediamo lumi a Caruso: di chi è la competenza per prendere una decisione del genere: «E’ abbastanza chiaro: sugli ospedali e la sanità la competenza è esclusivamente della Regione. Comunque la prossima settimana scriverà una lettera, con tutte le comunicazioni sul rischio sismico del Piemonte che mi sono pervenute». Il punto, dunque, è che effettivamente è stato sospeso qualsiasi trasferimento di materiale strumentale e di personale sanitario, parasanitario e adetti alla pulizia ed alla manutenzione fino ai giorni immediatamente successivi alle festività pasquali, ma non c’è stato nessun accordo su questo: era tutto ampiamente previsto.
Fonte: Tempostretto.it
Comunicato del Direttore Generale Dott. Armando Caruso