Ultima battaglia per la Pgs Luce, squadra di calcio a cinque che a Piazza Armerina (EN) perde contro la G.E.A.R Sport (10-7) retrocedendo ufficialmente alla Serie C2. Uno scontro molto teso, in quanto da esso dipendeva l’agognato accesso ai play out. La G.E.A.R Sport dal canto suo vola in B, in una partita fortemente combattuta, come dimostrano l’alto numero di reti effettuate.
Sabato pomeriggio si è concluso così, con un punteggio definitivo di 22, il percorso del team messinese in C1. Pgs Luce nasce il 21 luglio del 2014, con l’acronimo di Polisportiva Giovanile Salesiana. Sino una settimana fa è stata gestita da mister Battiato, il quale ha investito molto sulla crescita del gruppo, tuttavia col tempo le loro strade si sono separate ed attualmente risulta autogestita dai giocatori stessi. Questa finale di stagione ha visto emergere la figura di Daniele Irrera, miglior marcatore della squadra con ben ventiquattro reti.
Nella giornata finale del Massimo Campionato Regionale si conclude amaramente una stagione difficile e travagliata, su cui si esprime il direttore Emanuele Cardaciotto: «Per tanti di noi è la prima volta ritrovarsi in questa situazione, sia come società, sia come giocatori. Abbiamo vissuto una stagione particolare, fatti di tanti bassi e pochi alti. Purtroppo non è andata come speravamo. Da questa annata negativa però, ci teniamo anche la parte buona, la formazione degli under: Pannuccio, Irrera, Foti, Raffa, Femminò, Mondello, persone che nelle stagioni precedenti avevano giocato poco o nulla, ma che in questa stagione si sono messi in mostra, dando un contributo alla squadra».
Ovviamente il gruppo non demorde e si accinge a rimboccarsi nuovamente le maniche in vista della stagione sportiva futura. L’evento conclusivo è stato preceduto da numerosi pettegolezzi sulla squadra e alcuni ne prospettavano addirittura la definitiva chiusura. Voci di corridoio assolutamente infondate e prontamente smentite da Cardaciotto, il quale ha affermato che qualsiasi notizia riguardante il suo team verrà sempre veicolata attraverso dei comunicati ufficiali, come è sempre avvenuto finora.
D’altronde, permane il campionato Under 17 da terminare, di cui si avranno a breve i risultati. In rosa i ragazzi si stanno formando al meglio ed è soprattutto su questo che puntano i vertici: stimolare la crescita dei più giovani per poi renderli parte attiva della squadra principale. Un investimento certamente valido per arricchire il team e perfezionarlo in vista di una prossima rivincita.
Cristina Trimarchi