Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri finalizzati alla prevenzione ed al contrasto al lavoro nero. Nella mattinata del 9 dicembre i militari della Stazione Carabinieri di Petilia Policastro, hanno individuato delle persone, tra cui la maggior parte stranieri, intenti alla raccolta di olive in un terreno in località Pianette.
I militari hanno denunciato, per lavoro nero con stranieri irregolari, un uomo di 67 anni di Mesoraca (KR) che aveva avviato la raccolta di olive avvalendosi di quattro operai stranieri di origine tunisina, privi di documento di riconoscimento, assunti in nero, in un terreno di sua proprietà. Nel corso degli immediati ed ulteriori accertamenti è emerso che uno dei quattro operai era anche irregolare sul territorio nazionale: tutti sono stati denunciati dai carabinieri per la violazione degli obblighi inerenti al soggiorno, in quanto non portavano al seguito il passaporto o altro documento utile per l’identificazione, mentre l’irregolare è stato deferito per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato italiano.
I controlli dell’Arma dei Carabinieri finalizzati al contrasto ed alla prevenzione al lavoro nero, coadiuvati dai reparti speciali, continuano senza sosta ponendosi come obiettivo primario la tutela indiretta contro l’illecita concorrenza da parte di quegli imprenditori che impiegano “in nero” la forza lavoro, eludendo conseguentemente le relative tassazioni.