I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Patti, nell’ambito dell’attività di prevenzione nel contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente 3 giovani, trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” pronta per essere immessa sul mercato locale.
I militari di una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Patti, mentre si trovavano nei pressi della Via Garibaldi di Patti, hanno sottoposto ad un controllo di polizia un’autovettura con a bordo 3 ragazzi, i quali, alla vista dei Carabinieri, hanno mostrato subito segni di disagio.
Nella circostanza i Militari li hanno identificati in: N. Antonino, nato a Patti (ME) cl. 1995, residente a Patti (Me); N. Nicolò, nato a Patti (Me) cl. 1995, residente a San Giorgio di Gioiosa Marea; il terzo ragazzo minorenne .
I Carabinieri, insospettiti per l’insolito atteggiamento, hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare rinvenendo nella loro disponibilità, occultato sotto il sedile lato passeggero, una busta di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, del peso complessivo di circa 76 grammi ed un bilancino.
La perquisizione veniva immediatamente estesa anche presso le abitazioni degli stessi con esito positivo in quanto venivano rinvenuti nella cantina di uno di loro sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, del peso complessivo di circa 68 grammi, un bilancino e vari strumenti per il confezionamento della sostanza stupefacente.
A seguito delle predette perquisizioni i tre giovani venivano tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La droga ed il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.
La droga, dopo essere stata repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
I due, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Patti Dottor Alessandro Lia, sono stati condotti presso i rispettivi domicili dove sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza che si terrà, con rito direttissimo, presso il Tribunale di Patti in data odierna.
Il minorenne, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica per i Minorenni di Messina Dottor Andrea Pagano, è stato condotto presso il Centro di prima accoglienza di Messina dove rimarrà a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Messina.