Nell’ambito delle iniziative concordate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenuto presso la locale Prefettura, nella mattinata di venerdì 7 novembre è stato eseguito un servizio di controllo di Polizia organizzato dalla Questura di Messina nel comprensorio dei Nebrodi, finalizzato a prevenire e reprimere situazioni di illegalità poste in essere da allevatori della zona in violazione delle norme che attengono al Regolamento di Polizia Veterinaria con riferimento al pascolo abusivo ed alla corretta conduzione degli armenti.
L’attività di controllo ha interessato contemporaneamente il territorio dei Comuni di Montalbano Elicona e Raccuja nonché, marginalmente, i Comuni di Ucria e Floresta, dove hanno operato due gruppi interforze composti entrambi da operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, Polizia Provinciale e Polizie locali unitamente al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, competente per materia.
Nonostante le avverse condizioni meteorologiche che hanno limitato, di fatto, le operazioni, si è avuto modo di riscontrare, durante la perlustrazione di ampie zone rurali, situazioni di assoluta regolarità sotto il profilo della conformità alla normativa vigente in materia (attività di transumanza regolarmente autorizzata, identificabilità dei capi di bestiame e tracciabilità delle rispettive basi aziendali) ma anche la presenza di bovini sulla sede stradale della Provinciale 110 o fatti pascolare abusivamente in zone protette, e perciò precluse al pascolo. Nella circostanza sono state elevate complessivamente n.3 sanzioni pecuniarie a carico di altrettanti allevatori per irregolarità nella conduzione degli armenti
L’operazione di Polizia, che segue analoga attività di controllo eseguita nel mese di dicembre dello scorso anno, ha rappresentato, secondo le intenzioni, l’adeguata risposta dello Stato che, attraverso le sue varie articolazioni, garantisce risposte concrete in termini di visibilità ed efficacia degli interventi così da determinare l’auspicata percezione di sicurezza.