I Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno intensificato i controlli del territorio al fine di prevenire e reprimere i reati contro la persona e il patrimonio.
A Partinico, i militari della locale Stazione hanno arrestato un 39enne accusato di evasione; lo stesso, sottoposto agli arresti domiciliari, aveva lasciato la propria abitazione senza alcuna giustificazione ne autorizzazione, per recarsi da alcuni parenti.
A Balestrate, un 26enne è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione e tentato furto di auto. L’interessato è stato trovato in possesso di una batteria asportata da un’auto parcheggiata in un’autofficina mentre tentava di rivenderla; nella circostanza sono state acquisite testimonianze di cittadini che hanno indicato il giovane come colui il quale poco prima stava anche tentando il furto di una Peugeot 107, di cui aveva rotto il finestrino, desistendo per via dell’attivazione dell’antifurto.
Nel corso dei controlli alla Circolazione Stradale garantiti dalla Sezione Radiomobile di Partinico, sono stati denunciati in stato di libertà un 25enne per guida sotto l’influenza di alcool, un 31enne e un 55enne per la violazione degli obblighi inerenti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale, poiché, sottoposti alla predetta misura, venivano sorpresi alla guida senza avere la patente in corso di validità, un 29enne e un 36enne perché colti per la seconda volta nel biennio a condurre un veicolo pur non avendo conseguito la patente di guida.
È doveroso rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.