L’Assessore ai Rifiuti e Ambiente Dafne Musolino e il Presidente della Messina Servizi Bene Comune Giuseppe Lombardo comunicano che ieri sera la Società ha sottoscritto con la Curatela del Fallimento Messinambiente un accordo con il quale la società partecipata del Comune di Messina, ha acquisito la disponibilità del parco mezzi di Messinambiente e dei mezzi ex MOSEMA per l’importo complessivo ed onnicomprensivo di € 30.000,00 fino a quando non interverrà l’aggiudicazione definitiva dei detti mezzi con gara pubblica. L’accordo, che prevede un corrispettivo forfettario di euro 30.000,00, segue alla proposta irrevocabile di acquisto di MessinaServizi, riferita a tutti i mezzi di Messinambiente, compresi quelli ex Mosema, che non facevano parte del precedente contratto di usufrutto, per un prezzo di € 700.000,00. La superiore proposta è stata accolta dal Tribunale Fallimentare di Messina che ha autorizzato i Curatori a sottoscrivere il relativo contratto con la Messina Servizi ed a procedere all’espletamento della gara, ponendo a base d’asta l’offerta della Messinaservizi. Vale la pena di ricordare che nel contratto di usufrutto di ramo di azienda che era stato sottoscritto tra la Messinambiente in concordato fallimentare e la MessinaServizi in data 26 febbraio 2018, della validità di 24 mesi a decorrere dall’1/3/2018, era stato convenuto un canone di usufrutto Euro 449.155,00 per i primi 12 mesi ed Euro 419.838,00 per i secondi 12 mesi, per un valore totale di Euro 868.993,00 (pari a circa Euro 36.208,04 al mese). Nel detto contratto era inoltre previsto che se la Messinambiente fosse stata ammessa definitivamente al concordato fallimentare, con sentenza passata in giudicato, la Messina Servizi sarebbe stata obbligata a presentare una offerta irrevocabile d’acquisto per l’importo di 1 milione e mezzo di euro. La pronuncia di fallimento, intervenuta nel novembre 2018, ha fatto venir meno tale obbligo per la Società partecipata, che pur avendo implementato il proprio parco mezzi con le gare espletate dal CdA nel dicembre 2018, alla scadenza del contratto di usufrutto (1/3/2020), nell’ambito di una condivisa strategia gestionale con il socio unico Comune di Messina, ha formulato una proposta irrevocabile di acquisto del parco mezzi di Messinambiente per il minor importo di € 700.000,00 ottenendo al contempo la disponibilità in usufrutto del parco mezzi per un canone unitario e forfettario di € 30.000,00 fino a quando non interverrà la definitiva aggiudicazione mediante gara pubblica. Ciò significa che fino a quando la gara competitiva per l’acquisto di detti mezzi non verrà pubblicata ed espletata, Messinaservizi si è comunque assicurata l’utilizzo di tutti i mezzi, compresi quelli ex Mosema, per trentamila euro. I tempi per l’espletamento delle procedure di gara saranno regolati dalla curatela di Messinambiente. L’Assessore Musolino e il Presidente del CdA Lombardo esprimono piena soddisfazione per la conclusione del contratto di usufrutto rilevando come la proposta formulata dalla Messina Servizi presenti un duplice vantaggio per la Società e per il Comune, poiché da un lato si è evitato che mezzi acquistati con denaro pubblico finissero in disuso fino alla loro aggiudicazione e, dall’altro lato, è stato garantito il loro utilizzo ad un prezzo che rappresenta un effettivo e concreto risparmio per la collettività. “La conclusione del nuovo contratto di usufrutto dei beni del fallimento della Messinambiente – dichiarano l’Assessore Musolino e il Presidente Lombardo – costituisce la migliore espressione di un sinergico lavoro intessuto tra l’Amministrazione e la sua società partecipata, grazie al quale si è evitato di disperdere dei mezzi acquistati con capitale pubblico che altrimenti sarebbero rimasti inutilizzati e, allo stesso tempo, si è implementata la flotta della società partecipata senza ulteriore aggravio di costi, convenendo un corrispettivo parametrato al valore effettivo di mercato”.