Nella mattinata del 16/04/2013, i carabinieri della Compagnia di Palmi – come da comunicato stampa – hanno dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palmi, dottor Gaspare Spedale su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, traendo in arresto Carmine Alvaro, classe 1953, originario di Sinopoli, per i reati di cui all’art. 75 co. 2 del D. Lgs. 156 del 06/09/2011 (codice antimafia), in quanto ritenuto responsabile di aver violato le prescrizioni derivanti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza cui è sottoposto. L’arrestato, infatti, era sottoposto alla citata misura di prevenzione, ma i militari della Stazione Carabinieri di Sinopoli, nel contesto di un più ampio dispositivo di controllo del territorio, hanno raccolto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria una serie di riscontri a riprova della condotta contraria alle prescrizioni impostegli con la misura di prevenzione di cui il soggetto era gravato, elementi che sono confluiti nella richiesta di applicazione della misura cautelare in carcere redatta dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, dottor Enzo Bucarelli, accolta parzialmente con l’ordinanza che ha disposto gli arresti domiciliari, cui è stata data esecuzione. L’arrestato è stato ristretto presso la sua abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.