E’ di 2 (due) arresti per furto aggravato e di 35 (trentacinque) persone denunciate in stato di libertà per vari reati, il bilancio dei controlli c.d. “a tappeto”, organizzati dai Carabinieri di del Nucleo Radiomobile di Palermo, nell’ambito dell’operazione “Pasqua Sicura”, in città e lungo le borgate marinare di Mondello e Sferracavallo, dalla Bandita sino ad Acqua dei Corsari.
Verso le ore 03.25 circa di questa mattina, l’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Palermo, disponeva l’intervento delle “gazzelle” del Nucleo Radiomobile, in via Fichidindia nei pressi della Chiesa, in quanto era stato segnalato da un onesto cittadino sull’utenza “112”, che era in atto un furto di tombini, a cura di due giovani a bordo di un moto ape 50 di colore arancione.
Immediatamente sul posto giungeva una prima pattuglia, che individuava sulla via Oreto, nella corsia laterale in direzione centro Città, il veicolo segnalato, in movimento.
I due giovani che si trovavano a bordo , alla vista dell’autoradio, mentre il mezzo era ancora in movimento, aprivano gli sportelli e scendevano repentinamente dal mezzo, abbandonandolo sulla carreggiata, e dandosi a precipitosa fuga a piedi per direzioni opposte.
Ne scaturiva un immediato inseguimento che si concludeva solo con l’intervento di più pattuglie che riuscivano a bloccare energicamente i fuggitivi identificati in G. Salvatore, nato a Palermo classe 1989, disoccupato e R. E., nato a Palermo 17enne, disoccupato, minorenne.
Successivamente veniva controllato il moto Ape 50 ed all’interno del cassone, oltre a diverso materiale ferroso di poco conto, venivano rinvenuti nr. 3 tombini di cui due in ghisa ed uno in ferro rubati poco prima, ed inoltre attrezzi da scasso, usati per commettere il reato, ovvero un mazzuolo, uno scalpello, un cacciavite di grosse dimensioni, una tenaglia.
Ispezionati i luoghi, ovvero via Fichidindia e via Oreto, si accertava che i tre tombini erano stati estirpati : nr. 1 tombino in ghisa dal pozzetto posto davanti al civico nr. 440/A della via Oreto, mentre l’altro tombino in ghisa e quello in ferro dalla vicina via Fichidindia davanti al civico 33/C, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro.
Giova precisare la pericolosità che dal fatto – reato, poteva derivare un elevato e concreto pericolo per la circolazione stradale veicolare e pedonale sulla pubblica via. I tombini tutti di proprietà dell’AMAP S.p.A., non potendo essere immediatamente riconsegnati all’avente diritto, unitamente al mezzo moto Ape 50 ed alle attrezzature utilizzate per commettere il reato per cui si procede, venivano posti sotto sequestro affidati a ditta autorizzata.
Nell’arco della mattinata i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, avranno cura di invitare il responsabile dell’azienda AMAP per acquisire regolare denuncia di furto dei tombini in ferro e ghisa e per il ripristino della sicurezza stradale.
Dagli accertamenti alla banca dati delle FF.PP. risultano sul conto di G. Salvatore un precedente per ricettazione ed una violazione per attività non autorizzata di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti pericolosi.
Rilevato che a carico di G. Salvatore e del minorenne R. E. sussistono gravi indizi di colpevolezza si è proceduto all’arresto in ordine al reato di furto aggravato in concorso e denunciati in stato di libertà, per il reato possesso ingiustificato dì attrezzi da scasso.
L’A.G., disponeva l’accompagnamento del minorenne presso il Centro di Prima Accoglienza “Malaspina”, mentre per GRECO Salvatore, veniva disposto per questa mattina il giudizio con il rito direttissimo.
Inoltre, nel corso dei servizi di Pasqua, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno inoltre deferiti in stato di libertà 35 persone per i reati a fianco indicati:
- nr. 06 persone, per “furto di energia elettrica”:
- nr. 01 persona, per “danneggiamento o sottrazione di veicoli sottoposti a sequestro disposto nel corso di un procedimento amministrativo”:
- nr. 04 persone per “falsità in scrittura privata”, in quanto sorprese alla guida di veicolo con polizze/contrassegni assicurativi di R.C.A. falsi:
- nr. 04 persone, per “porto illegale di armi e oggetti atti ad offendere”, con contestuale sequestro di nr. 2 bastoni e nr. 2 coltelli a serramanico di genere vietato:
- nr. 02 persone per “possesso ingiustificato di chiavi alterate e di grimaldelli”:
- nr. 10 persone, per “guida in stato di ebbrezza alcolica”, con contestuale ritiro di altrettante patenti di guida:
- nr. 08 persone, per “guida senza patente”, poiché sorprese a condurre autoveicoli/motocicli sebbene privi di patente di guida, in quanto mai conseguita o revocata per mancanza di requisiti.
Segnalati nr. 34 giovani al locale “ufficio territoriale del governo”, in quanto accertati “assuntori di sostanze stupefacenti”, con contestuale recupero e sequestro di:
- grammi 12 di cocaina;
- grammi 32 di hashish;
- grammi 25 di marijuana.