Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto questa mattina, a Palazzo Orléans, il presidente della Repubblica di Albania, Ilir Meta, accompagnato dall’ambasciatrice in Italia, Anila Bitri.

Ad accogliere il capo di Stato albanese il picchetto d’onore del Corpo della Guardia forestale della Regione.

«I nostri Paesi sono ricchi di storia comune – ha affermato il presidente della Regione – La Sicilia è un’isola che lavora per superare la marginalità rispetto al continente europeo. Sicilia e Albania sono regioni periferiche che hanno bisogno di particolare attenzione». Musumeci ha sottolineato la volontà della Regione di intensificare il rapporto di collaborazione per avviare scambi culturali e commerciali attraverso un  apposito protocollo d’intesa con la Repubblica di Albania.

Il presidente Meta ha ringraziato Musumeci per l’accoglienza riservata e ha condiviso «l’iniziativa di una collaborazione che presti particolare attenzione alle comunità arbëreshe, soprattutto per la tutela e la difesa della lingua, che è patrimonio culturale e storico, eventualmente anche con l’emanazione di una legge ad hoc che possa tutelare la minoranza arbëreshe in Sicilia». Altro punto in comune con la Sicilia è quello di raccogliere la sfida del Mediterraneo. «Vogliamo rafforzare la dimensione mediterranea dell’Albania – ha detto Meta – collaborare sui temi che riguardano le calamità naturali, per imparare dalla vostra esperienza su alcuni settori e avviare un sostegno reciproco».

«Le comunità arbëreshe in Sicilia convivono da secoli – ha sottolineato Musumeci – in un clima di assoluto reciproco rispetto e collaborazione. Il governo regionale pone la massima attenzione nei confronti delle comunità che continuano a parlare la loro lingua, fa il possibile per alimentare e incoraggiarne l’uso tra i giovani. È il segno di come la Sicilia sia stata sempre terra incontro di diverse culture e civiltà. Al termine dell’incontro, l’illustre ospite ha invitato ufficialmente Musumeci a compiere una visita in Albania».

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