Nella mattinata odierna, militari della Stazione di Palermo – Falde, al termine di una prolungata attività di indagine, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. Angela GERARDI, nei confronti di L.R.M. (34 anni) e T.R. (39 anni).
I due soggetti sarebbero i responsabili della rapina aggravata perpetrata il 29 dicembre 2012 ai danni del negozio “GIBIGIANNA” di via Montepellegrino, quando, due malviventi armati di taglierino, mediante minacce, intimavano alla proprietaria e ad una cliente, di consegnare l’intero incasso della giornata, custodito nella cassa (del modico ammontare di 10,00 euro), i portafogli contenenti documenti personali, un telefono cellulare oggetti di valore che avevano indosso, nonché capi di abbigliamento, borse ed articoli di profumeria.
In Caserma, la proprietaria riusciva a fornire ai Carabinieri una dettagliata descrizione fisica degli autori dell’assalto: due uomini a volto scoperto, uno dell’età apparente di 35/40 anni, alto 1.70 m circa, con occhi marroni, capelli corti castani e vestito con un paio di blue-jeans ed un giubbotto sportivo di colore nero; l’altro, dell’età apparente di 40/45 anni, alto 1.60 m, occhi chiari, capelli corti chiari e vestito con un paio di jeans neri ed un giubbotto sportivo di colore nero.
La collaborazione della vittima si rivelava preziosa poiché i militari dell’Arma, a seguito di successive indagini, il successivo 2 gennaio, rintracciavano due soggetti somiglianti alle descrizioni fornite dalle vittime.
I due, successivamente identificati, con atteggiamento sospetto, alla vista dei Carabinieri cercavano di nascondersi dietro un furgone bianco ma venivano controllati dagli operanti che rinvenivano, nascosta sotto ad un furgone, una pistola giocattolo di colore grigio, presumibilmente da utilizzare per eventuali rapine e sottoposta a sequestro.
I gravi indizi di colpevolezza a carico dei due prevenuti, quali autori della rapina sopra citata, facevano si che il G.I.P. confermasse le ipotesi investigative esposte dal PM D. PACI, ed emettere l’ordinanza della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere nei confronti di L.R.M. e T.R. , peraltro già detenuti per altre vicende giudiziarie nella locale casa circondariale “Ucciardone”.
Sono in corso indagini dei Carabinieri della Compagnia di Palermo San Lorenzo al fine di accertare se i due malviventi, siano autori di altre rapine perpetrate con lo stesso modus operandi in danno di commercianti.