Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia Municipale, impegnata in un piano di verifiche in tutta la città sulla regolarità dell’attività edilizia. In particolare, il Nucleo di Polizia Urbanistico-Edilizia coordinata dal Commissario Enrico Farina ha operato ieri un gruppo di interventi di controllo che hanno portato a diversi sequestri e alla segnalazione degli autori delle opere all’Autorità Giudiziaria. Di seguito la specifica degli interventi effettuati. In via Perpignano, in un edificio di un piano erano in corso di esecuzione opere edili di ristrutturazione ed ampliamento consistenti nella demolizione e ricostruzione del solaio di copertura del piano terra, la demolizione della originaria copertura a falde e la costruzione ex novo del solaio in assi, travi in legno, rete metallica e sovrastante manto cementizio. Il tutto finalizzato all’innalzamento di un nuovo piano di circa 30 metri quadri, di cui erano già stati sopraelevati i muri, posta la copertura in legno e pannelli coibentati e nel quale erano stati collocati gli infissi. Tutte le opere sono state eseguite senza concessione edilizia e Nulla Osta del Genio Civile e pertanto i proprietari dell’immobile sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria In via Antonio Viperano, in un immobile preesistente a due elevazioni per una superficie di mq. 50 circa per piano, previa dismissione dei solai del piano terra e primo, sono stati realizzati dei nuovi solai con travi assi in legno e soprastante manto cementizio. Al piano secondo è stata alzata la quota, realizzando un nuovo vano in muratura di mq. 33 circa che al momento dell’intervento della Polizia Municipale risultava non accessibile. Anche in questo caso, i proprietari sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria in quanto le opere sono state eseguite senza alcuna autorizzazione. In via Melpomene invece, in un immobile che era già stato posto sotto sequestro, è stato accertato che i proprietari avevano violato i sigilli e ripreso abusivamente l’esecuzione di opere, con la chiusura di un terrazzo con strutture di cemento armato e la realizzazione di un box. I proprietari in questo caso sono stati denunciati, oltre che per le opere abusive, per la violazione dei sigilli di sequestro. In Salita Mezzagno, gli agenti della Polizia Municipale si erano recati per verificare l’osservanza di una precedente Ordinanza di demolizione di un edificio di circa 130 mq, costruito abusivamente nel 2008 su un terreno di 500 mq. E’ stato riscontrato che anche in questo caso i proprietari invece di adempiere alla demolizione, avevano violato i sigilli e ripreso i lavori, realizzando una struttura in cemento armato e muratura, destinata ad abitazione. “Continuiamo ad intervenire per porre un freno all’abusivismo – ha affermato il Comandante Vincenzo Messina – sapendo che in questo settore è fondamentale un controllo costante come strumento non solo repressivo ma soprattutto preventivo e sapendo che altrettanto fondamentale è la collaborazione dei cittadini.” “in questi mesi la Polizia Municipale ha effettuato decine di controlli – ha ricordato il Sindaco – riscontrando, purtroppo, che spesso le segnalazioni ricevute corrispondono effettivamente ad abusi contro il territorio e contro la sicurezza dei cittadini. Altrettanto grave è il fatto che alcuni cittadini già sanzionati in passato, pensino di poter violare con facilità la legge. E’ segno del fatto che dobbiamo intensificare il controllo e la presenza sul territorio, cosa che stiamo facendo grazie all’impegno della Polizia Municipale, in raccordo ovviamente con tutte le altre Forze di polizia che operano nella nostra città.”