Operazione congiunta della Guardia costiera di Reggio Calabria, della Polizia Municipale di Reggio Calabria e del servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale a garanzia della salute dei consumatori di prodotti ittici.
Nella mattinata odierna due pattuglie miste composte da personale della Capitaneria di porto Nucleo di polizia giudiziaria, del Comando Polizia Municipale di Reggio Calabria e da dirigenti medici veterinari dell’Asp n. 5 Reggio Calabria Servizio Veterinario, hanno effettuato controlli a tappeto in tutta la città finalizzati a reprimere il fenomeno illegale della vendita di prodotto ittico da parte di commercianti ambulanti abusivi privi di autorizzazioni e in violazione della normativa igienico sanitaria.
Nel corso dei controlli sono stati fermati due ambulanti abusivi posizionati rispettivamente in località Ponte della Libertà e Viale Calabria, intenti a vendere per strada prodotto ittico. Il personale intervenuto ha potuto immediatamente accertare che il pesce veniva venduto al pubblico senza la dovuta refrigerazione, poggiato a ciglio strada ed esposto ad insetti e agenti atmosferici. Inoltre i venditori non erano in grado di esibire alcuna documentazione che attestasse la provenienza del prodotto ittico, che presumibilmente non è pescato locale. Gli ulteriori approfondimenti tecnici effettuati dal personale dell’Asp hanno evidenziato che si trattava di circa 80 Kg di costardelle in cattivo stato di conservazione tanto da essere dichiarate inidonee al consumo umano. Sentita, quindi, la Procura della repubblica di Reggio Calabria è scattato il sequestro penale e la denuncia dei due ambulanti abusivi. Il personale della Polizia Municipale ha inoltre elevato un verbale di 5164 Euro per violazione della normativa in materia di commercio su aree pubbliche.
L’attività odierna, svolta in efficace sinergia tra Enti, è stata coordinata dal Direttore marittimo C.V. (CP) Gaetano Martinez, dal Comandante della Polizia Municipale Domenico Crupi e dal Direttore del Servizio veterinario dell’ASP n. 5 Dott. Francesco Nirta.