“Lodevole l’iniziativa del Presidente Emilia Barrile che stamane ha indetto una seduta aperta del Consiglio Comunale per affrontare l’attuale quanto controversa questione legata alle aree metropolitane, argomento questo su cui mi sono ampiamente espresso.”
Ad affermarlo è l’On. Marcello Greco dell’Assemblea Regionale Siciliana.
“Rimango infatti dell’opinione – prosegue il politico – che se non vogliamo rischiare un’ulteriore bocciatura da parte del Commissario dello Stato, è necessario apportare una modifica all’articolo 15 dello Statuto regionale. Ribadisco ancora una volta che, un’eventuale costituzione dell’area metropolitana (con il coinvolgimento di cinquantuno Comuni della provincia di Messina), a mio modesto avviso sarebbe causa di una serie di problematiche da non sottovalutare: suddivisione del territorio, dei beni patrimoniali, delle scuole, dei tributi e del personale. Ritengo inoltre che si creerebbero gravissimi problemi anche nel mondo lavorativo, ancora di più adesso che abbiamo approvato la legge sul precariato e sulla stabilizzazione. La questione “area metropolitana” va sicuramente affrontata, ma non è possibile stabilire in soli quattro giorni il futuro delle province siciliane e del popolo siciliano. Prima di sopprimere le province e costituire quindi i liberi consorzi e le aree metropolitane, occorre uno studio approfondito e accurato di tutti le problematiche legate ai territori provinciali.”
“Non sarà certo un programma televisivo domenicale (Giletti/Crocetta) – conclude Greco – l’occasione più opportuna per attuare una modifica radicale dell’intero territorio, né tantomeno per sopprimere la volontà popolare. (libero voto)”