Nota dell’avv. Mauro Aquino, sindaco di Patti (Me), sulla riapertura della Statale 113, nei pressi di Tindari, disposta dall’Anas dopo la frana del 10 marzo che ne ha determinato la chiusura al transito in attesa della messa in sicurezza del costone.
Testo della nota: La regionale dell’Anas ha comunicato la parziale riapertura della Statale 113 “Settentrionale Sicula” nel tratto compreso tra il chilometro 68+200 e il chilometro 71+080, nei pressi della frazione pattese di Tindari, lungo il versante orientale, interessato circa venti giorni fa da un fenomeno franoso che ha imposto la chiusura al transito dell’arteria in attesa del ripristino delle normali condizioni di sicurezza. Dopo il parere favorevole espresso dal Capo Centro di manutenzione e il nullaosta del Responsabile del procedimento, il direttore regionale dell’Anas, Salvatore Giuseppe Tonti, e il dirigente dell’area tecnica Nicola Russo hanno ufficialmente annunciato il ripristino delle condizioni di transitabilità, sottolineando al contempo che sono in fase di svolgimento gli interventi di stabilizzazione del costone a monte dello stesso tratto stradale. Per cui dalle ore 18 di domani, 3 aprile 2015, e fino alle ore 18 del 22 aprile 2015 sarà istituita la parzializzazione della carreggiata mediante la chiusura al transito della corsia in direzione Palermo, con l’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico. Nel tratto interessato dall’ordinanza vigerà il limite massimo di velocità di 60 km/h e il divieto di sorpasso. L’impresa incaricata di apporre la segnaletica indicante obblighi, divieti e limitazioni sarà anche responsabile del traffico lungo il percorso, della sorveglianza e del mantenimento in perfetta efficienza della segnaletica installata. Grande la soddisfazione espressa dal sindaco Mauro Aquino: «La riapertura della strada – ha dichiarato il sindaco di Patti – riduce sensibilmente i disagi patiti in queste settimane dai residenti delle frazioni di Scala, Tindari e Locanda. E alla vigilia delle festività pasquali rappresenta di certo una buona notizia anche per gli operatori turistici e commerciali di Tindari».