Nota dell’associazione culturale “Carnevale di Lamezia”: <<L’Associazione culturale “Carnevale di Lamezia” ringrazia gli ex consiglieri comunali Francesco Ruberto e Mimmo Gianturco, e chi come loro ha espresso preoccupazione per la realizzazione della manifestazione carnevalesca, tranquilizzandoli però, che ogni criticità è stata celermente esaminata ed ogni azione è stata intrapresa nel rispetto di tempo e regole.
Si è già sottoposto agli incaricati comunali di competenza – ha dichiarato Luigi Cataudo, Presidente dell’associazione – la necessaria documentazione e se pur ancora in attesa di un loro parere, siamo consapevoli della massima trasparenza del nostro operato.
La manifestazione che è giunta alla sua settima edizione, ha dovuto infatti, ogni anno, attenersi ad un rigido protocollo in materia di sicurezza, nello svolgimento delle sfilate e ancor prima nella realizzazione dei carri allegorici, tutelando l’incolumità di persone e cose. Il problema sicurezza non è infatti materia nuova per i soci dell’associazione che hanno dovuto seguire sempre e scrupolosamente, un codice comportamentale ben preciso, dovendo tutelare tutti coloro che con entusiasmo hanno di volta in volta, preso parte all’evento.
Nonostante l’associazione sia no-profit e non abbia in nessun modo, colore politico, vanta al suo interno professionisti per ogni settore della società, che ogni anno, e vogliamo ribadire la storicità dell’evento, hanno messo a disposizione, in maniera gratuita, tempo e risorse, contribuendo fattivamente alla buona riuscita della sfilata dei “giganti dell’allegria”.
Vogliamo sottolineare come no-profit non sia sinonimo di superficiale semplicità, ma di gratuita professionalità, e restiamo increduli di come solo e soltanto per questa edizione, ed in questo particolare momento storico/politico a livello cittadino e nazionale, rappresentanti politici abbiano rivolto attenzione al Carnevale di Lamezia, manifestazione organizzata con impegno e passione per accendere il sorriso di grandi e piccini con una festa di città e per la città.
Cogliamo l’occasione – ha concluso Cataudo – per comunicare che durante la sfilata dei giganti sarà severamente vietato salire sui carri allegorici e non si potrà fare uso di bombolette spray contenenti schiuma.
Saranno naturalmente ben accetti, coriandoli, sorrisi e stelle filanti.
“Le cose Belle a volte ritornano” ma sempre nel rispetto altrui e della propria città che ha bisogno di positività e terapeutica allegria.
In attesa di avere conferma alle nostre richieste, ringraziamo per l’ascolto concessoci alle nostre istanze.>>