In riferimento ai fatti delittuosi che hanno coinvolto alcuni dipendenti dell’Azienda Trasporti Municipalizzata, il direttore generale dell’Atm, Giovanni Foti, il commissario speciale dell’Atm, Domenico Manna, e l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, con una nota congiunta, hanno sottolineato che: “Esprimiamo innanzitutto il nostro apprezzamento alle Forze dell’ordine per il lavoro svolto ed in particolare alla Digos, con la quale il vertice ATM ha avviato fin dall’autunno dello scorso anno un intenso rapporto di collaborazione, anche in merito agli incresciosi episodi che hanno colpito in questi giorni l’opinione pubblica. Il lavoro investigativo svolto dalla Digos è specialmente apprezzato perché rafforza il significato del cambio di direzione intrapreso dall’Amministrazione comunale e dai vertici aziendali dell’ATM per rinnovare e riorganizzare l’Azienda, ripristinare le regole ed offrire in definitiva un servizio di trasporto pubblico degno della nostra Città. Vogliamo però ricordare a tutti con grande orgoglio – proseguono Foti, Manna e Cacciola – che l’ATM e la stragrande maggioranza dei suoi dipendenti non possono in alcun modo essere equiparati ad alcune <mele marce>, ora finalmente individuate; il personale che giorno e notte fa silenziosamente il proprio dovere merita il massimo rispetto e la giusta considerazione dai nostri concittadini. L’Azienda, nell’immediatezza, adotterà le dovute misure ed i conseguenti provvedimenti disciplinari, previsti dalla normativa vigente, nei confronti dei dipendenti coinvolti nei fatti delittuosi e sarà messa a conoscenza dagli organi inquirenti e giudiziari. Contestualmente – concludono – verrà istituita una Commissione specifica che valuterà la correttezza delle procedure operative e di controllo e le eventuali responsabilità amministrative e disciplinari, avviando in parallelo una prima necessaria riorganizzazione delle strutture interessate. L’ATM, in coerenza con i principi sopra enunciati, si costituirà parte civile nei procedimenti giudiziari”.