Si svolgerà domenica 7 aprile il XVIII Slalom Torregrotta – Roccavaldina, prova d’apertura del Campionato Italiano Slalom, promossa dal «Gianfranco Cunico Club» ed organizzata dall’Automobile Club Messina. La competizione messinese celebra quest’anno la maggiore età facendolo in un contesto economico-sociale per nulla facile. La sfida, consolidata nel suo territorio, si basa su alcuni capisaldi che ne rappresentano i punti di forza da cui la corsa trae inesauribile energia. I dirigenti del Comitato organizzatore hanno spiegato su quali colonne si regge robustamente lo Slalom Torregrotta – Roccavaldina. «Consideriamo lo Slalom una nostra creatura che da gara locale è divenuta la migliore prova del Campionato Italiano. – ha detto Nino Giorgianni, Presidente del “Gianfranco Cunico Club”, – Abbiamo anche vacillato nel prendere la decisione di organizzare l’edizione 2013, ma è un evento sportivo profondamente radicato nel nostro territorio, che attende e vive l’appuntamento con particolare partecipazione. É la gara della città e del territorio. Sarebbe stato un segno di negativa resa, non proferire ogni impegno per svolgere l’edizione numero 18 quest’anno, per la quale abbiamo fatto ricorso all’autotassazione ed anche ad una lotteria per raccogliere i fondi necessari. Un TV Color, quattro pneumatici stradali ed un buono carburante sono i premi in palio». «Sin dalla prima edizione alla base di tutto c’è stata la passione verso l’automobilismo. – ha aggiunto Mario Lisa, vicepresidente del medesimo sodalizio ed ideatore della competizione – Sentiamo profondamente nostra questa gara che abbiamo creato dal nulla grazie ad un club nato per la nostra passione per i rally ed in particolare per il campione vicentino, cui è intitolato. Nel corso degli anni abbiamo cercato di migliorare molti aspetti. Tutti gli sforzi sono stati ripagati dall’inserimento nel Campionato Italiano e poi con il riconoscimento per otto anni di miglior gara del tricolore. È un patrimonio che appartiene a tutti». «Lavorare sui particolari ha portato degli importanti riconoscimenti – associa Armando Battaglia, neo Delegato Regionale C.S.A.I., da sempre vicino alla sua gara di casa – negli anni si è cercato sempre di migliorare qualcosa, grazie anche al professionale apporto dell’Automobil Club Messina. Gli sforzi sono stati apprezzati su più fronti. I piloti apprezzano il nostro tracciato, non solo perché altamente selettivo e spettacolare, ma anche perché gli investimenti continui sulla sicurezza sono palesi; il pubblico attende la gara per vivere una due giorni a tutto sport in un territorio quanto mai vario e ricco; la città e l’intero territorio apprezzano e sentono propria la valenza promozionale dell’evento sportivo. Una gara che è un vanto sportivo della provincia, ma anche dell’intera regione». Sull’importanza sportiva e promozionale dello slalom a Torregrotta sono tutti d’accordo: infatti, l’Amministrazione Comunale con a capo il Sindaco Antonino Caselli, ha confermato la piena fiducia all’evento sportivo, anche se le risorse di cui si dispone in questo particolare periodo sono assai limitate. Di passione e professionalità dei promotori ha parlato il Vice Sindaco ed Assessore allo sport Vincenzo Gitto, per mantenere alti gli standard raggiunti in anni di impegnativo lavoro. Un mix di ingredienti rendono forte lo Slalom Torregrotta – Roccavaldina anche in un periodo arduo, come quello attuale. Le adesioni già arrivate offrono ulteriore impulso positivo alla caparbietà di promotori ed organizzatori. Le iscrizioni si chiuderanno martedì 3 aprile, ma quelle pervenute, sono un anteprima di accese disfide sui 3,5 Km tra Torregrotta e Roccavaldina. Sabato 6 aprile nel pomeriggio, la manifestazione entrerà nel vivo con le verifiche nel cuore del centro tirrenico; domenica le tre manche di gara, precedute dalla ricognizione e coordinate dal direttore di corsa, il reggino Antonio Marra. La cerimonia di premiazione nell’Aula consiliare completerà l’evento.
Foti Rodrigo