Nella mattinata di sabato 12 ottobre scorso, in un bar nel comune di Montepaone, uno sconosciuto, dopo aver aggredito un barista ed averlo minacciato con un’arma, verosimilmente una pistola, asportava dall’esercizio commerciale, aperto al pubblico, alcune bottiglie d’acqua.
Nonostante il profitto del reato fosse alquanto esiguo, i Carabinieri della Compagnia CC di Soverato, venuti a conoscenza dell’accaduto e considerata la pericolosità del fatto, hanno avviato immediate indagini, che, nel breve tempo, hanno permesso in primis di ricostruire l’intero avvenimento ed in secundis di individuare ed identificare il malvivente in Agresta Antonio, classe 1963, commerciante, pregiudicato e residente in Montepaone.
All’esito delle attività successive, consistite nel rintraccio del soggetto e perquisizione personale e domiciliare, i Carabinieri recuperavano una pistola funzionante ed in ottimo stato, del tipo revolver 357 Magnum, con caricatore pieno e contenente 6 proiettili dello stesso calibro; inoltre, i militari operanti, nell’attenta attività di perquisizione, hanno rinvenuto complessivamente 6,5 grammi di sostanza stupefacente, del tipo cocaina.
Il malvivente, scortato presso la caserma dei Carabinieri ed una volta esperite le formalità di rito, è stato tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro – Siano, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dinanzi la quale lo stesso dovrà rispondere dei reati di rapina, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e relativo munizionamento, nonché di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
L’arma da fuoco, illegalmente detenuta, come anche il munizionamento ed il quantitativo di droga sono stati sottoposti a sequestro penale.