Ispirato a vicende storiche risalenti al XIII secolo, lo spettacolo ha messo in scena la ribellione del popolo locale al dominio turco.
Una tradizione storica nel borgo montaltese che è tornata a rivivere grazie all’impegno e alla costante dedizione dei ragazzi dell’Associazione Culturale “Morfeo”.
Ispirato a vicende storiche risalenti al XIII secolo, quando il territorio di Montalto Uffugo era sotto il dominio saraceno, lo spettacolo ha messo in scena la ribellione del popolo locale al dominio Turco.
Caratterizzato da maschere e costumi che richiamano il mondo arabo, l’evento è finalizzato a far riscoprire le radici culturali di una tradizione che negli ultimi venti anni si è vista a macchia di leopardo e che è stata ereditata oggi dall’Associazione “Morfeo”.
L’evento, svoltosi in piazza E. Bianco, ha visto partecipare il sindaco Pietro Caracciolo, l’amministrazione comunale, tutti gli istituti scolastici del territorio e due scuole di danza.
Soddisfatto il presidente dell’Associazione “Morfeo” Giuseppe Lanzillotta: «La ripartenza del Carnevale Saraceno è stata una grande occasione per riscoprire le tradizioni del territorio e valorizzare il patrimonio culturale della città.
Grazie all’entusiasmo di centinaia di bambini e all’impegno dei ragazzi, il carnevale Saraceno riprende vita e continua a rappresentare un momento di aggregazione e divertimento per tutto il nostro paese».