Video e foto all’interno – Miss Italia 2013 lo scorso weekend è tornata in Sicilia. Dopo essere stata ospite di Federica Panicucci e Federico Novella al programma Mattino Cinque, Giulia è tornata a casa, dove manca da due mesi. Piccola sosta a Catania, dove Miss Italia è stata ospite del sindaco Enzo Bianco, al Palazzo Municipio (Vedi ns articolo: clicca qui). Omaggiata e salutata con grande calore dalla città, successivamente Giulia ha raggiunto Messina dove ha trascorso le due giornate di sabato e domenica.
Effervescente accoglienza da amici, ex compagni di classe e di liceo nonchè molti curiosi per Giulia Arena, tornata in Sicilia per qualche giorno dopo essere stata eletta Miss Italia. Sabato scorso Giulia è stata ricevuta dal sindaco di Messina Renato Accorinti. Miss Italia si è presentata alla sua citta in tutto il suo splendore con un abito verde, corto quanto basta, con scarpe rosse e corona in testa. Preparata, bella e affascinante, nonostante i suoi 19 anni.
Ha appreso tramite i giornali della bandiera della pace esibita in occasione della festa del 4 novembre dal Sindaco Accorinti, precisa Giulia : “Mi trovavo fuori Messina, conosco Renato da tempo, quando ancora non era sindaco. Lo apprezzo, ma le forze armate devono essere un orgoglio nazionale”. Ormai Giulia è diventata un personaggio pubblico, come lei stessa ammette la sua vita è cambiata radicalmente.
Contenta di essere a Messina?: “”Il mare che mi mancava a Milano. Rivederlo è stata una bellissima sensazione“.
«Non abbandonare la tua terra, rimaniamo collegati, c’è tanto da fare. Mettiamoci a disposizione»: così il sindaco Renato Accorinti che ha incontrato Miss Italia nel Salone delle bandiere della Comunità europea nel Municipio di Messina aperto alla cittadinanza. Gandhi, Martin Luther King, il Tibet, il ripudio della guerra e della violenza, questi i temi richiamati in modo accorato dal sindaco, temi per i quali egli è già noto. Un incontro quanto mai informale al quale Giulia Arena ha aderito con piacere.
Il sindaco ha tra l’altro ricordato il ruolo della miss da “sindacalista” nell’occupazione della scuola durante i suoi anni da studentessa. Accorinti ha messo in rilievo il “peso” assunto negli anni da Miss Italia e il suo cambiamento da concorso frivolo a manifestazione seria che – ha detto – sa far emergere ragazze di carattere come l’attuale miss. Il sindaco ha poi regalato a Giulia un libro su Messina negli anni ‘50 e una cartolina di Martin L. King con su scritto la famosa frase: «non ho paura delle parole dei disonesti, ma dal silenzio degli onesti».
“Giulia, allora cinema, teatro o televisione oltre allo studio naturalmente?”
Giulia Arena: “Se io dovessi fare una graduatoria, oltre allo studio, naturalmente, sicuramente metterei al primo posto quello della conduzione e poi, perché no, magari il cinema”.
“Sei stata eletta Miss Italia da poco, hai già ricevuto delle proposte lavorative?”
Giulia Arena: “Ho ricevuto alcune proposte ma al momento possono essere solo dei progetti. Molti programmi partiranno da gennaio. Io sono stata eletta solo due settimane fa, ritengo sia ancora molto presto per parlarne. Ci sono molte idee interessanti e molte strade percorribili.”
“Aiuterai la tua Messina come ti ha chiesto il Sindaco Accorinti?”
Giulia Arena: “Lo spero vivamente. Sia io che lui abbiamo avuto delle belle soddisfazioni nel corso di quest’anno. Sarebbe bello comunque portare avanti dei progetti assieme, perché comunque questa è casa nostra.”
Grazie Giulia, in bocca al lupo e tantissimi auguri per la tua carriera. Speriamo di incontrarci presto.
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Video Intervista
Tito Lanciano