E’ accaduto nella giornata di ieri, verso le ore 12:00 circa, a Misilmeri (Pa), in contrada Marraffa, quando un bambino L.s., nato palermo dell’età di due anni, veniva aggredito e morso alla testa dal proprio cane domestico – un meticcio di grossa taglia – mentre si trovava nel viale di accesso della propria abitazione.
I familiari, immediatamente intervenuti, riuscivano a sottrarre il minore dalla morsa del cane, prestare le prime cure e condurlo immediatamente presso pronto soccorso dell’ospedale dei bambini, per essere poi trasferito, presso il reparto maxillo-facciale del Civico di Palermo.
Il minore, affetto da “ferite lacero contuse al volto ed al cuoio capelluto” veniva sottoposto a cure mediche per la sutura delle lesioni e quindi ricoverato in osservazione, senza versare in pericolo di vita.
Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Misilmeri, unitamente a personale veterinario dell’ A.S.P. 6 di Misilmeri e personale dell’Associazione “Agada” di Trabia che catturavano il cane. Sottoposto a sequestro penale, l’esemplare è stato trasportato ed affidato al canile per la custodia giudiziale.
Sono in corso indagini dei Carabinieri di Misilmeri per ricostruire l’esatta dinamica del dispiacevole evento e sulle responsabilità dei proprietari.