Nato da un’intuizione del Dr. Carmelo Formica, presidente dell’associazione «L’Officina delle idee», con la direzione artistica di Gianni Martino, l’evento si è svolto in piazza Duomo alla presenza di un pubblico numerosissimo, incuriosito ed entusiasta per un’iniziativa tendente a valorizzare le giovanissime risorse del territorio mamertino. L’ouverture della manifestazione è stata contrassegnata dalla coinvolgente performance dei «Ritmica», gruppo musicale dall’età media di sedici anni, in forte ascesa nella popolarità locale, che si è esibito in cover di cantanti italiani e stranieri.
Ha fatto seguito una lettura dello stesso Dr. Formica riguardante una riflessione sulla condizione dei bambini nel mondo, preludio ad un balletto sulle note della canzone «In the world» di Michael Jackson. Successivamente sul palco si sono avvicendati piccoli cantanti, allievi delle scuole «CDR Music» del maestro Giuseppe Italiano e «Mylarte» di Rosaria Conte. A loro si sono alternate diverse danze curate dal coreografo Carmelo Impalà ed eseguite dalle molteplici scuole milazzesi. In qualità di ospiti della serata sono intervenuti il batterista Davide Crimi nonché Nico Bruno reduce dai successi conseguiti al programma RAI «Ti lascio una canzone» deliziando gli astanti in brani d’autore italiani. Importanti intermezzi si sono svolti sul sagrato del Duomo a cura della corale polifonica «Aura Vocis» del maestro Giuseppe Del Bono con brani di genere sacro e di musica leggera adattata nello stile a cappella. Il folklore mamertino ha trovato spazio col gruppo «Città di Milazzo» diretto da Santino Gitto con l’esibizione in una tarantella ed in un canto siciliano eseguito da una bambina componente del gruppo. Il complesso «Brazen Sound» ha recitato pezzi in spagnolo. A conclusione dello spettacolo è intervenuta l’associazione onlus «Voci da ascoltare», già attiva da molti anni in azioni di beneficienza a favore degli alluvionati di Giampilieri, Molino ed Altolia, ed i cui aderenti hanno proposto un brano inedito dal titolo «La mia terra» sensibilizzando gli astanti alla causa di quelle popolazioni ancora in ginocchio per gli eventi del 2009. Non poteva mancare l’intervista al patron della manifestazione, Dr. Carmelo Formica, il quale è stato ispirato dal nobile intento di offrire alle future generazioni una realtà migliore: a tal fine ha esortato le famiglie affinché avvicinino i propri figli ai generi artistici per arricchire la propria soggettività. Egli non a caso si sta facendo promotore di un progetto, che porterà nelle scuole con la mascotte «Capitan Eolo», denominato «Pedibus» e promosso in Danimarca negli anni Settanta, per sensibilizzare i bambini ed i relativi genitori a percorrere a piedi il tratto che li porta da casa a scuola e viceversa per combattere incisivamente l’obesità, la sedentarietà e la depressione abituando il proprio organismo ad uno stile di vita più sano.
Al tempo stesso auspica che il successo del talent-show possa fin dalla prossima estate essere itinerante in modo da offrire maggiore spazio a tutti le aggregazioni artistiche milazzesi unitamente alla scoperta di quei quartieri, per lo più concentrati nella Piana, pieni di storia, usi e cultura agreste, ma poco conosciuti e valorizzati, un modo per unire il centro alla periferia. Tutte le immagini della serata sono state scattate dal fotografo Mimmo D’Arrigo, che nel sito www.fotomimmodarrigo.it le ha poste alla pubblica visione.
Foti Rodrigo