Il prestigioso evento, che portava sul palco artisti nazionali e nel concorso di cortometraggi richiamava l’attenzione di centinaia di videomaker da tutto il mondo, ricomincerà (pandemia permettendo!) a svolgersi a partire dall’estate 2021: è un ritorno inatteso, ma sicuramente molto gradito non solo dal pubblico, ma anche dai settori locali dello spettacolo e del turismo fermi da troppi mesi. Il Festival sarà curato ancora una volta dall’associazione no-profit “L’Altra Milazzo”, che ha rinnovato al suo interno il Comitato organizzativo ed ha ripreso i contatti con le istituzioni politiche e culturali nonché gli sponsor storici per rimettere in piedi l’evento più importante dell’estate milazzese. Si tratta d’un evento amato e ricordato da tutti, che per cinque anni (dal 2006 al 2010) riempì di arte e cultura cinematografiche e letterarie quattro giornate di luglio. Il format sarà sostanzialmente lo stesso, ma con alcune importanti novità. Alla rassegna cinematografica, i cui temi e programma saranno rivelati nelle prossime settimane, si affiancherà il Concorso Internazionale di Cortometraggi, col quale s’intendono offrire spazi espressivi a videomaker indipendenti, che, partendo da ispirazioni e riflessioni personali, sappiano esplorare nuove visioni sulla contemporaneità. Da lunedì 15 marzo si apriranno le candidature al concorso, al quale sarà possibile iscriversi online fino al 15 maggio seguendo le istruzioni riportate sul sito internet www.milazzofilmfestival.it.
Il tema è come sempre libero e sono ammessi tutti i generi (fiction, documentario, animazione, sperimentazione e videoclip). I premi in palio (anche in denaro) saranno i tradizionali quattro trofei, più una new entry: la giuria tecnica assegnerà il premio “Scarabeo d’argento” al miglior cortometraggio in assoluto e il premio “Il Giovinetto” al miglior cortometraggio realizzato da autori under 35 nati o residenti in Sicilia. Il pubblico assegnerà il premio “Cortobello”, mentre spetterà al Comitato organizzatore decidere per il premio “L’Ottava Isola”. La new entry consiste nel premio “Posidonia” assegnato dal Consorzio Area Marina Protetta di Capo Milazzo, partner istituzionale al cortometraggio, che meglio di tutti promuoverà la tutela dell’ambiente marino e terrestre. Le quattro serate del Festival – che si terranno, come da tradizione, nel mese di luglio – si svolgeranno in piazza Duomo, salvo limitazioni dovute all’emergenza epidemiologica, e saranno trasmesse anche in streaming sui profili social del Festival. Carico ed emozionato è il presidente dell’Associazione “L’Altra Milazzo” Marco Vitale: «Siamo davvero orgogliosi di poter riproporre il format vincente del Festival. Milazzo ha bisogno di eventi di ampio respiro, che si proiettino oltre il panorama provinciale e regionale.
La chiusura di musei, cinema e teatri determinata dalla pandemia ha reso ancora più alto il desiderio e il bisogno di arte e spettacolo. Stiamo scommettendo molto sul Festival, ma ci aspettiamo una risposta davvero positiva dalla città e ci auguriamo che i progressi della campagna vaccinale possano consentire uno svolgimento più sereno della manifestazione»; anche il presidente del Consorzio Area Marina Protetta di Capo Milazzo Giovanni Mangano ha espresso il suo apprezzamento: «Abbiamo aderito subito e convintamente alla proposta di sostenere il Festival. Il cinema è uno strumento di espressione impareggiabile che consente di toccare le corde profonde della sensibilità. Prova ne è il recente video di presentazione dell’AMP, firmato dal regista Giuseppe La Spada, che ha totalizzato migliaia di apprezzamenti e visualizzazioni. Siamo soddisfatti, dunque, che in questa nuova edizione dell’evento sia stata dedicata una sezione alla promozione della sostenibilità ambientale».
Foti Rodrigo